Cromwell European Real Estate Investment Trust (CEREIT) ha acquisito due immobili per uffici nei Paesi Bassi per 127,6 milioni di euro. Le proprietà saranno gestite dallo sponsor di CEREIT, Cromwell Property Group, attraverso la sua piattaforma integrata di gestione degli investimenti europei. Si veda propertyfundsworld. Il Moeder Teresalaan 100-200 è un edificio per uffici situato nel centro di Utrecht, vicino al quartiere centrale degli affari ea due fermate di tram dalla stazione centrale di Utrecht. Ha una superficie abitabile (LFA) di 21.922 mq e attualmente l’86% è destinato a un singolo occupante. Willemsplein 2 è un edificio per uffici prevalentemente situato nel quartiere centrale degli affari di Paleiskwartier a Den Bosch, uno dei principali distretti dell’ufficio al di fuori della conurbazione di Randstad. L’edificio ha un LFA di 31.979 mq e attualmente il 98% è concesso a tre occupanti. Wouter Zwetsloot, a capo del Benelux presso Cromwell Property Group in Europa, afferma: “Si tratta di beni di buona qualità, ben posizionati e con un eccellente rialzo del reddito da locazione, posizionando il CEREIT per una crescita sostenibile a lungo termine”.
Secondo Knight Frank, la variazione annuale dei prezzi nei mercati immobiliari primari regionali in Inghilterra e Galles è scesa per la prima volta in 18 mesi nel 2018. I valori sono diminuiti dello 0,9% nel quarto trimestre dell’anno portando la variazione annuale a -0,6%. Si veda worldpropertyjournal. I primi prezzi delle proprietà regionali in Inghilterra e Galles sono diminuiti nel quarto trimestre del 2018, portando la variazione annua a -0,6%. La domanda, misurata dalle registrazioni e dalle potenziali registrazioni dell’acquirente, è alla pari con i livelli visti un anno fa e sopra il livello visto nel 2015. Il Nord dell’Inghilterra è stata la regione con il miglior rendimento nel 2018, con una crescita annuale dei prezzi dell’1,3%. Le case a schiera sono state il tipo di proprietà più performante, con una crescita del 24% negli ultimi cinque anni. Knight Frank prevede una crescita dei prezzi cumulativa dello 0,5% tra i principali mercati regionali nel 2019 e una crescita cumulativa dell’8,2% tra il 2019 e il 2023. Le prestazioni recenti riflettono una generale mancanza di urgenza sia tra gli acquirenti discrezionali che tra i nuovi venditori, con l’incertezza sulla Brexit e il futuro politico del Regno Unito ora in prima linea nelle loro menti. Molti, secondo i negoziatori di Knight Frank, scelgono di stare fermi e attendere maggiore chiarezza sul termine del marzo 2019 marzo per lasciare l’UE che si avvicina. Knight Frank riferisce inoltre che, nonostante la titubanza, vale la pena notare che la domanda, misurata dalle registrazioni e dalle potenziali vendite degli acquirenti, è pari a livelli visti un anno fa e superiori a quelli osservati nel 2015, indipendentemente dall’attuale incertezza. Ciò potrebbe suggerire che la domanda repressa si sta formando e potrebbe essere rilasciata una volta che l’incertezza politica si sarà allontanata.