Sono state pubblicate le modalità applicative in ordine all’agevolazione fiscale in ambito Irap per le start up innovative della Lombardia. Lo scrive Gruppo Impresa nel suo bollettino settimanale InfoBandi, precisando che, nello specifico, il soggetto passivo dell’Irap che richiede l’agevolazione deve avere il domicilio fiscale nel comune lombardo in cui si trova la sede legale o la sede amministrativa; in mancanza di queste, nel comune lombardo in cui è localizzata la sede secondaria o una stabile organizzazione, oppure nel comune lombardo in cui esercita la sua attività. L’esenzione conseguente all’azzeramento Irap ha validità annuale per il periodo d’imposta relativo all’esercizio 2014. A conclusione del periodo di validità dell’esenzione, le attività imprenditoriali innovative saranno soggette all’aliquota Irap ridotta di un punto percentuale per i due periodi di imposta successivi (2015 e 2016). La domanda di ammissione al beneficio deve essere inoltrata alla Regione entro 90 giorni dalla scadenza del termine ordinario di pagamento dell’Irap.
È stato pubblicato il nuovo “Avviso Pubblico per la concessione di interventi finanziari a favore delle Pmi – Iniziativa CreditoAdesso”, l’iniziativa di Regione Lombardia e Finlombarda studiata per soddisfare il fabbisogno di capitale circolante delle micro, piccole e medie imprese lombarde. Tra le novità principali, rispetto all’intervento precedente, scrive Gruppo Impresa, l’ampliamento del target dei destinatari. CreditoAdesso infatti, oltre al settore manifatturiero, delle costruzioni e ad alcuni comparti dei servizi alle imprese e del commercio all’ingrosso, apre anche alle imprese turistiche operanti nel settore dell’alloggio, alle agenzie di viaggio e ai tour operator, alle lavanderie industriali e alle imprese che svolgono attività di servizi per edifici e paesaggi. Inoltre sono state abbassate le soglie di accesso (ordini a partire da 30 mila euro per le micro e piccole imprese), alzata la copertura finanziaria (dal 50% al 60% degli ordini) e introdotta una modalità semplificata di accesso (senza necessità di presentare ordini, per finanziamenti fino a 45 mila euro), oltre prevedere condizioni ancora più favorevoli (con innalzamento del contributo in conto interessi all’1,25%). Infine, Credito Adesso abbassa il finanziamento minimo richiedibile a 18 mila euro per le micro e le piccole imprese e innalza a 750 mila euro il finanziamento massimo richiedibile per le medie imprese, con possibilità per tutte di richiedere più di un finanziamento.