U-Start, la società di advisory specializzata nel facilitare il matching tra società dei settori tech e digital e investitori privati italiani e internazionali (famiglie del calibro dei Marzotto e dei Moratti e vari family office), ha annunciato ieri il closing dei primi tre club club dell’anno per un totale investito di 3 milioni di euro. Lo scrive MF Milano Finanza oggi (scarica qui il comunicato stampa).
Nel dettaglio, U-Start Club ha investito 1,1 milioni nella statunitense TOK.tv, una social tv company dedicata allo sport, nell’ambito di un round di finanziamento da 5 milion;, Nata dall’idea di un imprenditore italiano trasferitosi a Palo Alto, nella Silicon Valley, ha dato vita nel 2012 al primo e unico social interamente dedicato al mondo dello sport. Una social tv company che consente ai tifosi di creare veri e propri salotti virtuali in cui interagire durante le partite di calcio commentando il gioco in tempo reale, inviando cori e suoni da stadio e scattando insieme dei social selfie. Oggi la società conta oltre 9,5 milioni di utenti e ha già siglato numerose partnership con alcune delle principali società calcistiche europee tra cui Barcellona, Real Madrid e Juventus e la Serie A italiana. UStart Club ha investito al fianco di investitori del calibro di Angel Lab, Techstars, Social Starts, XG Ventures, IAG, JetVentures, TEEC Angel Fund e Heyi Capital.
Il secondo investimento del club di investitori è stato di 800 mila euro nella britannica Zip.Jet, specializzata in servizi di lavanderia on-demand e partecipata da Rocket Internet. ZipJet con pochi e semplici click permette, tramite l’apposita app, di selezionare fascia oraria e luogo per il ritiro degli indumenti che verranno riconsegnati puliti nel momento e nel posto prescelti. Nata a ottobre 2014, ZipJet ha conquistato in poco meno di un anno due grandi metropoli – Londra e Berlino e, grazie a questa nuova operazione, prevede di proseguire la crescita a livello internazionale estendendo la propria la presenza in altre 19 città europee, tra cui Milano , in un mercato dal valore stimato di 40 miliardi di euro.
Il terzo investimento è stato invece di 500 mila euro in Hotelscan, motore di ricerca per il confronto di prezzi di hotel. Il club ha coinvestito insieme ad alcuni dei leader nel settore del venture capital in Europa come Holtzbrinck Ventures e TA Ventures, e dei “superangel investors” di fama mondiale Fabrice Grinda e Jose Marin. La start-up consente ai propri utenti di ricercare la migliore soluzione tra oltre un milione di alloggi disponibili, circa il 30% in più rispetto al principale competitor di mercato, e, grazie a una tecnologia mobile all’avanguardia, di portare a termine la prenotazione in meno di 15 secondi direttamente tramite smartphone. Hotelscan opera in un mercato ad alto tasso di crescita stimato in 500 miliardi di dollari e guidato da due driver principali: da un lato la crescente diffusione della tecnologia mobile e, dall’altro, la progressiva diffusione delle case vacanze e, di conseguenza, una maggiore disponibilità e varietà di soluzioni. Hotelscan ha iniziato la propria fase di espansione a partire dalla seconda metà del 2015 nei principali mercati europei tra cui Italia, Spagna e Francia.
Si tratta di investimenti di minoranza, in affiancamento a noti fondi di venture capital internazionali, in linea con l’approccio adottato da sempre dai club deal organizzati da U-Start, che l’anno scorso hanno investito 10 milioni di euro in 14 diverse società. Fondata da Stefano Guidotti e Andrea Colombo, U-Start è partecipata da Angel Lab, holding di investimenti di Angelo Moratti e al 5% da Kairos Investment Management spa. (si veda altro articolo di BeBeez), con l’accordo che nei prossimi quattro anni, Kairos ha diritto di sottoscrivere ulteriori aumenti di capitale in U-Start, fino a una partecipazione massima del 30%, in funzione del coinvolgimento del clienti di Kairos negli investimenti proposti da U-Start. Contemporaneamente, l’accordo con Kairos prevede costituzione di U-Start Advisors sim spa, per dare una veste più istituzionale al servizio di consulenza offerto da U-Start.
Quanto al progetto di lanciare un fondo di venture, annunciato a fine dicembre 2014 (si veda altro articolo di BeBeez), Guidotti ha spiegato a BeBeez, di aver cambiato idea tempo fa, perche’ molti investitori del club avevano fatto capire di preferire di gran lunga la formula del club deal a quella del fondo strutturato.