“Successione imprenditoriale e tutela del patrimonio familiare”. È questo il titolo del convegno in programma oggi pomeriggio a Piacenza organizzato dall’advisor finanziario Equity Factory e da Confapindustria Piacenza. Al centro del panel la gestione del delicato passaggio generazionale che sta interessando un crescente numero di aziende. Fatto che non sorprende. Nel nostro Paese le imprese a controllo familiare sono quasi un milione, una quantità eclatante che a livello continentale supera 14 milioni di unità. “Queste imprese, nel complesso, danno lavoro a più di 140 milioni di europei e generano due terzi del PIL dell’Unione (dati AIdAF-Bocconi)”, informa una nota. Per questo motivo è doveroso interrogarsi su come questi attori fondamentali dell’economia (e i posti di lavoro che creano) possano essere tutelati nella fase cruciale del passaggio generazionale.
“Per questa ragione Equity Factory e Confapindustria Piacenza hanno organizzato un incontro dibattito aperto a imprenditori e consulenti”, afferma Guido Acampora, referente di Equity Factory per l’area Nord dell’Emilia Romagna. Secondo Cristian Camisa, Presidente di Confapindustria Piacenza: “Dibattere la questione nei territori è fondamentale; i dati CCIAA mostrano che a Piacenza il 55,3% delle persone chiave in azienda ha più di 50 anni e che un quinto di esse, oltre 5mila individui, sono ultrasettantenni”. La ricetta per Guidalberto Gagliardi di Equity Factory consiste nel creare sinergie tra l’esperienza dei fondatori delle imprese e la spinta innovatrice delle nuove generazioni. Solo coniugando la concretezza delle nostre radici con il respiro globale del digitale le Pmi possono competere con successo in mercati che altrimenti saranno dominati da multinazionali e da imprese di Paesi a basso costo e bassa intensità di norme. Il professore Ivan Demuro dell’Università Cattolica solleciterà gli imprenditori a considerare che la sostanziale disattenzione delle autorità pubbliche e l’imprevidenza di molti privati “conduce a risultati preoccupanti, con meno di un terzo delle imprese familiari che riesce a passare alla seconda generazione di imprenditori e solo il 15% che giunge alla terza (fonte Infocamere 2012 e CCIAA Varese)”. Filippo Zabban notaio presso Zabban – Notari – Rampolla & Associati di Milano presenterà alcune delle soluzioni che la legge italiana mette a disposizione degli imprenditori affinché il patrimonio familiare (il cui valore è sovente in gran parte riconducibile proprio a un’impresa) sia tutelato di fronte alle intemperie dei mercati. Vito Bugini, direttore di Equity Factory illustrerà la delicatezza del trasferimento della gestione aziendale nel suo insieme sostenendo che sia più complesso rispetto al passaggio intergenerazionale o alla vendita della proprietà.
L’evento è a ingresso libero su registrazione, si svolgerà dalle 14:30 in Via San Bartolomeo, 40 a Piacenza presso l’Auditorium Campus, Centro di Formazione di Gruppo Cariparma C.A. – via San Bartolomeo 40.