Gucci e Armani si ispirano alle molteplici capacità del bambù per innovare il proprio brand sul mercato, prodotto molto apprezzato nel campo della moda e del design. In particolare Armani ha dichiarato di essersi ispirato alle particolari caratteristiche del bambù per disegnare e produrre la maggior parte degli abiti presentati nella sua ultima sfilata.
Inoltre il bambù viene molto utilizzato dall’azienda italiana per arredare i propri saloni o i propri bar e ristoranti, diventando un elemento fondamentale nel design di Armani. Gucci, appartenente al gruppo Kering invece ha lanciato sul mercato la “new jakie”, borsa con manico ed altri dettagli in bambù, che ha riscontrato un grande successo fin da subito, trasformandola in un’icona del marchio italiano di moda. Gucci è già da molti anni che si affida alla particolarità del bambù per produrre alcuni modelli di borse molto famose tra gli amanti della moda di lusso.
Un contesto molto positivo per Forever Bambù società agricola che realizza foreste di bambù gigante per la produzione e commercializzazione di due prodotti primari: i germogli edibili sempre più richiesti dalla cucina e dalla comunità asiatica residente in Europa, come pure dalla sempre più crescente fascia di popolazione attenta ad una alimentazione consapevole; e le canne il cui pregiato, flessibile e resistentissimo legno è già impiego in oltre 1600 utilizzi.
Pur avendo già un contratto decennale di ritiro dei prodotti, il team di Forever Bambù monitora continuamente il mercato per poter essere indipendente qualora vi fosse la necessità. Dall’analisi di mercato si sono già evidenziate possibili relazioni commerciali interessanti sia per i germogli che per le canne con ulteriori acquirenti italiani e stranieri.
Forever Bambù ha in corso un’operazione di raccolta di capitali sul portale di equity crowdfunding Equity Startup. Obiettivo di raccolta 395mila euro con una prima soglia di raccolta di 200mila euro. La quota minima di investimento è di 113 azioni per un valore unitario di 8,80 euro ad azione che corrisponde a un investimento complessivo di 994,40 euro. La valutazione della società, prima della raccolta, di 176mila euro.
Nell’arco di 4 anni l’intero progetto di Forever Bambù potrà diventare appetibile per investitori istituzionali e catene alimentari o legate all’industria del legno, interessate inglobare aziende di produzione.
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