Venerdì 3 maggio Permira ha ceduto 7 milioni di azioni Hugo Boss, pari al 10% del capitale, a 87,50 euro per azione, con un 5,6% di sconto rispetto al prezzo di chiusura del giorno prima a 92,75 euro per azione, per un controvalore complessivo di 612,5 milioni di euro. Lo riferisce Reuters, precisando che il fondo di private equity ha venduto la quota del gruppo di abbigliamento tedesco quotato a Francoforte a un prezzo doppio rispetto a quello al quale aveva investito nel 2007. Ma per attirare gli investitori Permira ha dovuto allungare il periodo di lock-up sul resto delle azioni in portafoglio dai sei mesi annunciati inizialmente a nove mesi.
La vendita è arrivata infatti un giorno dopo l’annuncio di Hugo Boss di un perdita maggiore delle attese dei ricavi in Europa e in Cina nel primo trimestre di quest’anno, sebbene il gruppo tedesco abia confermato i target per il 2013.
Permira, prima del collocamento possedeva il 65,56% di Hugo Boss tramite la holding Red& Black. Era dal novembre 2011 che il fondo non cedeva sul mercato quote di Hugo Boss: in quell’occasione aveva venduto il 6,4%.
Il fondo sovrano di Singapore, Temasek, sta trattando per investire 500 milioni di dollari nella scietà britannica provider di informazioni finanziarie Markit. Lo rivela Sky News, precisando che oggi nel capitale di Markit c’è il fondo Usa General Atlantic che nel 2010 aveva investito 250 milioni di dollari per il 7,5%, sulla base di una valutazione dell’intero gruppo di 3,3 miliardi di dollari. Ma da allora fatturato e redditività di Markit sono cresciuti in maniera importante.
L’operazione è prodromica a una quotazione in Borsa a Wall Street del provider, tra l’altro, dei noti indici iTraxx, che monitorano l’andamento dei mercati dei Credit default swap, cioè dei contratti derivati di credito utilizzati per coprire il rischio di default sul debito dei principali emittenti sovrani, corporate e finanziari internazionali.
Electra Private Equity ha ceduto Allflex a BC Partners per una valutazione del gruppo britannico di 1,3 miliardi di dollari compreso il debito. Lo ha comunicato Electra Partners il 3 maggio, precisando che da questa operazione Electra Private Equity incasserà profitti lordi per 398 milioni di dollari, cioè 15 volte quanto investito e il 28% di Irr. Electra Partners aveva investito in Allflex per la prima volta nel 1998 e da allora ha poi rifinanziato il gruppo più volte.
Allflex si è trasformato da un produttore di etichette identificative di plastica da applicare alle orecchie del bestiame a un gruppo leader mondiale nel monitoraggio hi-tech del bestiame e della prodotta, una volta introdotta nella catena distributiva.