E’ stata presentata lo scorso venerdì 14 febbraio a Milano la prima iniziativa di crowdfunding del portale Unicaseed (gestito da Unicasim) per Diaman Tech srl, società che sviluppa applicativi software in grado di selezionare opportunità di investimento, monitorare rischi e creare portafogli con forte valentza prospettiva, dedicati ai gestori patrimoniali e ai promotori finanziari. Diaman Tech è una start up del gruppo di consulenza Diaman Holding srl, guidato da Daniele Bernardi e già noto nel mondo del trading e delle gestioni per ricerca e lo sviluppo di metodologie matematico-statistiche da applicare ai processi di investimento.
Al momento Diaman Tech ha già sviluppato due software: Exante, dedicato ai private banker e focalizzato sulla creazione di portafogli; e Bond selector, rivolto ai gestori di fondi e di patrimoni, per la selezione e l’analisi di obbligazioni corporate.
Il target di raccolta è di 147 mila euro, pari al 18,92% del capitale, che serviranno per aggiungere ai software esistenti la possibilità di acquistare direttamente gli strumenti finanziari; per creare una rete di vendita specializzata e infine per partecipare a fiere del settore e organizzare eventi. Il taglio di minimo dell’investimento è di 490 euro (più 10 euro di commissioni) e, nel caso dell’acquisto di almeno tre quote, viene previsto il 90% di sconto sull’acquisto delle licenze software Ex-ante e Bond Selector per tre anni. E questo perché obiettivo di Diaman Tech è quello di attrarre come investitori i suoi stessi clienti.
Il periodo di investimento scade il prossimo 31 marzo. Advisor finanziario di Diaman Tech è Costantino Magro (Studio Magro e associati), mentre a supportare la società e il portale Unicaseed sul fronte legale è l’avvocato Umberto Piattelli dello studio legale Osborne Clarke. Le quote in sottoscrizione sono tutte quote privilegiate, cioé senza diritto di vito, ma che prevedono un privilegio per l’azionista nel momento in cui verranno pagati gli utili, proporzionalmente alla quota di capitale sottoscritta. “Si tratta di uno dei primi casi in cui viene applicata la nuova normativa introdotta dal Decreto Sviluppo dell’autunno 2012 in tema di diverse categorie di azioni di srl. Prima questa opportunità era riservata alle spa”, ha spiegatoPiattelli.
Unicaseed è il primo portale di crowdfunding di proprietà di un intermediario finanziario a essere stato registrato nell’albo speciale di Consob dall’entrata in vigore della normativa sul settore (si veda altro articolo di BeBeez). “Siamo riusciti ad automatizzare la quasi totalità dell’intero processo di investimento”, ha spiegato Leonardo Frigiolini, amministratore delegato di Unicasim, aggiungendoperò che “al momento, per rispettare le varie normative, in particolare quella antiriciclaggio, è ancora necessario che il potenziale investitore diventi prima cliente di Unicasim, per poi sottoscrivere le quote della società in raccolta, in questo caso di Diam Tech srl. Questo è un passaggio che non può avvenire in maniera automatica sul web, perché oggi per aprire un conto vanno firmati decine di fogli di carta di contratti. Quindi l’investitore interessato deve attendere che gli arrivino i contratti a casa da firmare e poi rispedirli, prima di concludere l’investimento”. Un passaggio, questo, che è comunque obbligato anche nel caso di portali di crowdfunding promossi da soggetti privati, diversi dagli intermediari finanziari, i quali per di più non possono raccogliere direttamente gli ordini di investimento e quindi devono addirittura prevedere un doppio passaggio.
Secondo Frigiolini la soluzione per accelerare il tutto ci sarebbe: “Bisognerebbe fare network tra portali di crowdfunding, intermediari e banche. Il problema alla base è il rispetto della normativa antiriciclaggio, che è un tema molto importante sul web, che altrimenti ben si presterebbe al riciclo di capitali di provenienza illecita. La normativa italiana, però, sostanzialemente prevede che se un intermediario finanziario ha già verificato il rispetto della normativa antiriciclaggio per un soggetto suo cliente, allora questo rispetto possa essere considerato valido anche da un altro intermediario finanziario con il quale la banca ha stipulato un accordo. A quel punto l’investitore che volesse sottoscrivere le quote di Diaman Tech dal portale Unicaseed, lo potrebbe fare in maniera automatica, semplicemente con un bonifico dal conto corrente presso la propria banca”.