Il fondo Euregio Minibond, gestito da PensPlan Invest sgr, è arrivato a sottoscrivere l’ottava emissione, per un investimento complessivo di poco inferiore a 30 milioni. Lo scrive oggi MF-Milano Finanza, che precisa che il fondo, di cui è advisor la Prader Bank di Bolzano, ha un target di raccolta di 100 milioni ed è operativo dal dicembre 2013, cioé da quando ha annunciato il primo closing a 50 milioni, grazie alle sottoscrizioni della stessa sgr e di Prader Bank, delle amministrazioni locali, di Fondazione Caritro e di PensPlan Plurifonds (il fondo pensione aperto istituito da Itas Vita).
Pensplan Invest è la società di gestione nata nel 2001 nell’ambito dell’omonima iniziativa pubblica per lo sviluppo della previdenza complementare nella Regione Trentino Alto Adige-Südtirol ed è controllata al 64,4% dalla Regione stessa (tramite Pensplan Centrum Spa) e per il resto soprattutto da istituti finanziari, cioè alcune banche e un’assicurazione locali.
La raccolta del fondo, che investe esclusivamente in minibond riconducibili alla regione a statuto speciale, continuerà fino all’aprile del prossimo anno. Il fondo, che ha durata 10 anni, punta a un rendimento lordo del 5,7% annuo, che al netto dei costi di gestione si traduce nel 4,4%. Il rendimento obiettivo sembra relativamente basso rispetto a quello proposto da altri fondi concorrenti, che si colloca in genere attorno al 5,5% netto, ma la ragione sta nel fatto che il merito di credito delle aziende locali è in media molto più elevato di quello delle aziende residenti nella maggior parte delle altre regioni.
L’ultima obbligazione sottoscritta, per un importo nominale di 5 milioni di euro è stata emessa da Alto Garda Servizi spa, società di Riva del Garda produttrice di energia elettrica e distributrice di elettricità, gas metano, acqua potabile e teleriscaldamento. L’emissione ha scadenza 9 anni e non sarà quotata su alcun mercato regolamentato, così come parecchie altre emissioni sottoscritte dal fondo Euregio. Altri bond non quotati sottoscritti da Euregio sono quello da 5 milioni emesso da TechnoAlpin, società leader nella produzione di cannoni per innevamento artificiale; quello di un produttore di profilati in acciaio zincato di Rovereto; quello di Energie spa, produttore di energia elettrica da fonte idrica ed eolica; e quello da 5 milioni del produttore di spumanti Nosio-Mezzacorona.
In molti di questi casi Euregio ha sottoscritto l’intero importo dei bond. Il fondo poi ha sottoscritto anche quote di emissioni quotate sul mercato ExtraMot Pro (quelle di Gpi, Sea e Frie-El Biogas Holding). «Prima della pausa estiva dovremmo sottoscrivere la nona emissione, mentre a inizio autunno immagino che saremo pronti con un altro paio. Oggi abbiamo sotto osservazione altre 6 o 7 potenziali operazioni», ha anticipato Florian Schwienbacher, direttore generale della sgr.