Il fondo Muzinich Italian Private Debt ha annunciato ieri di aver sottoscritto un minibond da 10 milioni di euro emesso da Eco Eridania spa (,società di Arenzano (Genova) specializzata nella raccolta, trasporto, stoccaggio e smaltimento di rifiuti speciali, lasciando aperta la porta a ulteriori sottoscrizioni. «Ulteriori risorse saranno messe a disposizione della società successivamente», si legge infatti in una nota diffusa ieri mattina (scarica qui il comunicato stampa).
Il finanziamento, insieme con le nuove risorse messe a disposizione dagli azionisti Roccaforte (holding dell’imprenditore Andrea Giustini) e Xenon Private Equity, in occasione dell’uscita dal capitale del Fondo Italiano d’Investimento lo scorso giugno (si veda altro articolo di BeBeez), consentirà di sostenere il piano di sviluppo dell’azienda genovese, che prevede sia investimenti funzionali alla crescita organica, sia acquisizioni di aziende operanti nel settore. Il gruppo oggi conta oltre 420 dipendentie conta di chiudere l’ano con un fatturato di 72,5 milioni di euro.
Nel deal il team di Muzinich è stato assistito dallo studio Linklaters per la consulenza legale e da EY per la consulenza contabile e fiscale. Eco Eridania è stata assistita dallo studio legale Bianco Besozzi&Associati. Per il fondo di debito di Muzinich, si trastta della seconda operazione dopo quella nel miniond di Primat a fine novembre (si veda altro articolo di BeBeez).