Business Growth Fund, Amadeus Capital ed Endeit Capital hanno venduto a New Corp, la società di video advertising Unruly per 114 milioni di sterline. Gli investitori sono entrati nella società nel 2012 aiutandola a studiare e a sviluppare una tecnologia che consentisse di mettere online immagini di videosorveglianza, di monitoraggio, condividendole; da allora Unruly, oltre alla sede di Londra ha aperto 15 uffici in tutto il mondo. L’azienda oggi è una società fiore all’occhiello per l’hub di Londra “Tech City” e ha vinto numerosi premi nel settore tecnologico.
Scrive il Financial Times che Silverfleet Capital ha avviato le trattative per vendere Office, rivenditore di scarpe, alla società di investimenti sudafricana Truworths. E’ da quasi un anno che il fondo cerca di cedere l’azienda e nel 2014 aveva dato mandato a JP Morgan per scandagliare le diverse opzioni di disinvestimento. Nel 2010, Silverfleet ha acquisito Office da West Coast Capital, per 150 milioni di sterline. Gli investitori sudafricani sono sempre più attivi nelle attività di buyout europeo come ha fatto il gruppo di investimento Brait che ha acquisito la catena di palestre Virgin Active per 682 milioni di sterline nel mese di aprile (leggi articolo di BeBeez, qui) e il rivenditore di moda di New Look il mese successivo per 1,9 miliardi di sterline (leggi articolo di BeBeez, qui).
Il fondo olandese Forbion Capital Partners, focalizzato nell’healthcare, potrebbe realizzare la sua migliore exit dalla vendita della società di biotecnologie Dezima Pharma alla multinazionale farmaceutica Amgen. L’operazione, chiusa a 300 milioni di dollari oltre alle somme anticipate e ad altri versamenti subordinati al raggiungimento di determinati traguardi della società, porterebbe nelle casse del fondo, fino a 1,25 miliardi di dollari, come dicono alcune fonti. Fondata nel 2012 da un professore di medicina dell’Università di Amsterdam, Dezima sviluppa nuovi farmaci per il trattamento di pazienti con dislipidemia, con una condizione di colesterolo alto, e che sono affetti da malattie cardiovascolari. Lo scorso ottobre, Forbion ha chiuso il suo ultimo fondo, Forbion III, a 92 milioni di euro.