Il venture incubator veneto H-Farm sbarcherà domani all’Aim italia con un flottante del 19% (scarica qui il comunicato stampa), dopo aver collocato in aumento di capitale 20, 215 milioni di azioni al prezzo di un euro per azione presso gli investitori (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel Documento di ammissione si legge che lo scorso 21 ottobre l’Assemblea della società aveva deliberato un aumento di capitale sociale a pagamento e in via scindibile per massimi 35 milioni di euro mediante emissione di un massimo di 36.900.369 azioni.
Sempre il Documento di ammissione spiega che parte delle nuove azioni dell’aumento di capitale derivano dalla conversione in azioni di due prestiti obbligazionari convertibili emessi dalla società lo scorso 14 maggio, uno da 4 milioni nominali a scadenza 2017 e l’altro da 15 milioni nominali a scadenza 2018. Per regolamento, H.Farm aveva il diritto di convertire entrambi i prestiti obbligazionari in azioni nel periodo ricompreso fra il primo giorno lavorativo successivo al deposito della domanda di ammissione alla quotazione delle Azioni dell’Emittente su Aim e il giorno lavorativo antecedente l’inizio della negoziazione. La conversione è avvenuta lunedì 9 novembre.
SIno a questo momento la società è stata controllata dal fondatore Riccardo Donadon (19,9%) e da Renzo Rosso (16,5%), Giuseppe Miroglio(12,1%) e Maurizio Rossi (9,8%) e partecipata da Cattolica assicurazioni, Unicredit e le famiglie Marzotto eZoppas.