Acque Minerali d’Italia, la nuova holding che controlla le società a cui fanno capo i noti marchi di acqua minerale Norda, Sangemini e Gaudianello, ha emesso un bond da 6 milioni a 5 anni a tasso fisso con struttura amortizing, che è stato interamente sottoscritto dal fondo Antares AZ1, gestito da Futurimpresa sgr (controllata di Azimut Holding).
Lo scrive oggi MF Milano Finanza, precisando che il gruppo utilizzerà quanto incassato per finanziare parte di un ampio programma di investimenti previsto per i prossimi anni, focalizzato soprattutto sul potenziamento della piattaforma tecnologica e industriale e sullo sviluppo di un piano di marketing volto a valorizzare gli importanti brand in portafoglio sia in Italia che all’estero.
Lo scorso marzo il gruppo Acque Minerali d’Italia, presieduto da Carlo Pessina, ha formalizzato l’acquisizione da Fonti del Vulture (joint venture tra Coca-Cola Hbc Italia e The Coca-Cola Company) dello stabilimento lucano di acque minerali di Monticchio Bagni (marchi Toka, Solaria e Felicia), arrivando complessivamente a contare oltre 20 brand e a operare con otto stabilimenti di produzione dislocati in tutto il territorio italiano, con 26 sorgenti a disposizione e 27 linee di produzione per l’imbottigliamento.
La holding, controllata dalla famiglia Pessina, ha chiuso il 2015 fatturando 117,9 milioni di euro grazie a oltre 1 miliardo di bottiglie prodotte (erano 784 milioni di bottigie nel 2014), 14,2 milioni di ebitda (da 10,3 milioni) e un debito finanziario netto di 45,8 milioni (dati indicati nell’analisi di Leanus).
Il fondo Antares AZ1, guidato da Stefano Romiti e Gabriele Casati, ha annunciato il primo closing della raccolta a 80 milioni di euro la scorsa primavera, grazie soprattutto al contributo di Azimut Holding e del fondo di fondi di private debt di Fondo Italiano d’Investimento sgr. Il bond di Acque Minerali d’Italia è il primo investimento del fondo.