Nuovo aumento di capitale da 500 mila euro per Equinvest srl, la società che gestisce l’omonima piattaforma di equity crowdfunding, che contemporaneamente lancia la raccolta del suo primo veicolo di investimento in startup e pmi italiane con target 20 milioni di euro. Lo scrive oggi MF Milano Finanza.
Fondata dal ceo Fabio Bancalà con altri quattro amici, che insieme controllano oggi il 75% della società (poco meno del 50% è del solo Bancalà), Equinvest ha incassato nelle scorse settimane l’investimento di Red Fish Kapital (che fa capo a Paolo Pescetto e che ha anche investito nel nuovo fondo) e di Finalps Holding (guidata dal ceo Gabriele Rossi, che sarà anche il gestore del nuovo fondo di Equinvest). Sottoscrizioni, queste, che hanno già permesso a Equinvest di coprire i tre quarti dell’aumento deliberato, con l’intera operazione che si concluderà entro fine anno.
Il fondo avrà un ticket minimo di investimento di 125 mila euro, ma è probabile che verrà abbassato per permettere l’ingresso di più investitori privati. La scelta degli investimenti verrà condotta in collaboraizone con alcuni professionasti come Alfonso Riccardi (ex portfolio manager di Vertis sgr) e Marco Paris ( ex portfolio manager di Amber Capital Italia sgr e del fondo di private equity gestito dalla stessa sgr). Il fondo si propone di condurre una trentina di investimenti di valore compresto tra i 500 mila e un milione di euro ciascuno.
Il nuovo veicolo sarà presentato agli investitori il prossimo 9 novembre a Milano, ma è probabile che la maggior parte degli investitori attenderà l’inizio del 2017 per sottoscrivere gli impregni di investimento, visto che il Ddl di Stabilità varato dal governo la scorsa settimana ha portato dal 19% al 30% le detrazioni fiscali ai fini Irpef, per investimenti fino a 1 milione di euro in startup e pmi innovative e in fondi che investono in queste startup (si veda art.15 del Ddl e altro articolo di BeBeez oltre che qui i contenuti del Piano Industria 4.0).
L’anno scorso Equinvest aveva annunciato un primo round di investimento da 150 mila euro da parte di quattro business angel (entrati con il 4,67% e oggi diluitisi a circa il 4,3%, si veda altro articolo di BeBeez), per poi veder entrare nel capitale con un investimento di 250 mila euro il socio istituzionale Equi Capital Markets (oggi a poco più del 9%), una newco costituita dalla specialized asset management company lussemburghese Equi Sam (si veda altro articolo di BeBeez). Quest’ultima gestisce Equi Sicav Sif, un veicolo di investimento al quale fanno capo una trentina di comparti, specializzati nei settori più vari dal real estate al private equity, lanciati per conto di terze parti.
La quota di partecipazione di Equi Sam nel capitale di Equivest non è stata a fronte di versamento di equity in cash, bensì in cambio della strutturazione e del lancio appunto di Equinvest Investment Fund, un nuovo comparto della Sicav Sif che sarà dedicato agli investimenti in starttup e pmi innovative che il fondo farà nella veste di anchor investor delle offerte che saranno presentate sulla piattaforma di equity crowdfunding di Equinvest e/o nella veste di coinvestitore in club deal organizzati con il supporto di Back-to-Work 24, società specializzata nel far incontraee imprese alla ricerca di capitali con manager-investitori, controllata per il 90% dal gruppo Sole 24 Ore e per il resto da Ipb Holding (che fa capo alla famiglia Bassi). Iph Holding a sua volta ha oggi una partecipazione del 4,6% in Equinvest a fronte di un investimento da 300 mila euro nella forma di accordo commerciale condotto a fine 2015 (si veda altro articolo di BeBeez).