Arrow Global Group Plc, uno dei principali investitori e gestori di debito in Europa quotato al London Stock Exchange, ha annunciato ieri l’accordo per acquisire il 100% del capitale dell’italiana Zenith Service spa (si veda qui il comunicato stampa), sinora controllata per il 76% dal management e per il resto da privati e investitori istituzionali.
Zenith Service è uno dei principali master servicer su cartolarizzazioni italiane, oltre che servicer specializzato in gestione dei prestiti con cessione del quinto dello stipendio con un portafoglio in gestione di 1,9 miliardi di euro e per un totale di 14,1 miliardi di patrimonio gestito su differenti asset class.
La transazione è basata su un valore d’impresa di 17 milioni, a fronte un fatturato atteso per il 2016 di oltre 11 milioni e di un ebitda di circa 3,2 milioni. L’acquisizione sarà finanziata in contanti con risorse esistenti, il 60% del pagamento avverrà al closing e il 40% a 12 mesi dopo il closing. L’operazione è soggetta ad approvazione della Banca d’Italia e si prevede che verrà finalizzata nel 1° trimestre 2017.
Arrow Global Group manterrà sia il management team, guidato dal ceo Giuseppe R. Amato, sia l’offerta esistente di Zenith Service, ma come parte della sua più ampia strategia in Italia, prevede di perseguire un ulteriore ampliamento dei servizi offerti ai clienti.
L’acquisizione offre ad Arrow Global Group un prezioso punto di osservazione sul mercato italiano e sulla performance e la gestione di portafogli di crediti. Tom Drury, ceo di Arrow Global Group Plc ha commentato: “Zenith è il nostro primo passo nella creazione di una forte proposta di mercato in Italia, dove Arrow e Zenith già condividono alcuni clienti. Proseguiamo nel valutare le possibili opportunità di crescita in tutto il mercato europeo”.
Tra le ultime operazioni di cartolarizzazione di cui Zenith Service è stato nominato master servicer c’è quella di un portafoglio di prestiti in bonis contro cessione del quinto dello stipendio di Accedo (gruppo Intesa Sanpaolo), che lo scorso giugno ha appunto cartolarizzato 1,489 miliardi di euro di prestiti tramite il veicolo Towers CQ srl (si veda qui il comunicato di Moody’s sul rating assegnato a due tranche di titoli su tre). Si tratta della più grande cartolarizzazione di prestiti contro cessione del quinto dello stipendio mai fatta.