Il fondo Quercus Renewable Energy gestito da Quercus Assets Selection, presieduta da Vito Gamberale, ha ceduto la sua quota di capitale di ForVei, la società di investimento specializzata in infrastrutture ed energia creata nel giugno 2011 da Vei Capital (tramite Vei Green) e da Quercus Renewable Energy, CDC Infrastructure, Foresight Solar Vct e Adenium Solar Energy, riuniti in Luxco 2 (scarica qui il comunicato stampa). Non è stato specificato chi sia l’acquirente della quota.
Nel 2011 Quercus aveva investito inizialmente 8 milioni di euro in ForVei (si veda il comunicato stampa di allora) e al momento della cessione a fine dicembre 2016 possedeva una partecipazione prossima al 10% del capitale della joint venture. La dismissione ha generato un Irr superiore al 9% per Quercus e rappresenta la prima operazione di questo tipo portata a termine dal fondo Quercus Renewable Energy, costituito nel 2010. Quercus utilizzerà i proventi della cessione per distribuire un dividendo agli azionisti nel primo trimestre dell’anno in corso.
Nel luglio 2912 la francese Cdc Infrastrucutre aveva acquistato per 9 milioni di euro una quota del 24% di ForVei da Vei Capital che era così sceso al 52%, con Luxco 2 che era rimasto al 24%.
ForVei lo scorso febbraio aveva rifinanziato il proprio portafoglio di impianti fotovoltaici con nuove linee per 180 milioni di euro messe a disposizione da Banca Imi, Mediocredito Italiano, Ubi Banca e Unicredit (si veda qui il comunicato stampa) per supportare lo sviluppo di una piattaforma di investimenti nel settore fotovoltaico italiano con una potenza installata pari a 90 MW, la cui gestione verrà curata direttamente da Foresight e Vei Green. Insieme ai progetti originari di ForVei, il rifinanziamento interessa il portafoglio di 8 MW apportato da Foresight European Solar Fund e quello di addizionali 20 MW, ugualmente apportato da Vei Green.
Diego Biasi, co-fondatore e amministratore delegato di Quercus, ha commentato: “Il settore delle energie rinnovabili in Italia si confronta con un quadro normativo stabile, ma essendo arrivati relativamente presto sul mercato, quando la situazione era meno prevedibile, l’approccio di investimento di Quercus ha permesso di investire in maniera efficace e con obiettivi di lungo termine ben delineati. Il portafoglio di QRE è stato ottimizzato nel corso degli anni ed è ben posizionato per soddisfare le aspettative di lungo periodo degli investitori.”
La cessione di ForVei fa seguito al recente primo closing per 150 milioni di euro di tre fondi dedicati alle infrastrutture rinnovabili, con l’intenzione di raccogliere complessivamente 500 milioni di euro entro il dicembre del 2018. I tre nuovi fondi puntano a un annual dividend yield del 6% con distribuzione semestrale e un Irr superiore all’11%.
A dicembre la Società ha annunciato anche la distribuzione del primo dividendo straordinario, di circa il 20%, da parte dell’Italian Solar Fund, nonché un’emissione obbligazionaria di circa 125 milioni di euro con una cedola del 3% e scadenza ventennale (si veda altro articolo di BeBeez).
Quercus Investment Partners Limited, con sede legale a Londra, è sottoposto a vigilanza da parte della FCA e fornisce servizi di consulenza a Quercus Assets Selection Sarl, socio accomandatario di SICAV-SIF Quercus Assets Selection SCA, il quale è soggetto a vigilanza da parte della CSSF in Lussemburgo.