E’ in quotazione da oggi all’ExtraMot Pro di Borsa Italiana un minibond da 10 milioni di euro emesso da Impresa Percassi, la società di costruzioni parte del Gruppo Immobiliare Percassi.
Il titolo obbligazionario, che ha struttura amortizing e prevede un’opzione call, ha scadenza 2022 e paga una cedola del 6,25%. Il Documento di ammissione spiega che i fondi derivanti dall’emissione verranno “utilizzati dall’emittente per realizzare nuovi investimenti in linea con gli obiettivi strategici che l’emittente si è prefissata per i prossimi anni e finanziare lo sviluppo e la crescita dell’attività della società, anche attraverso eventuali aggregazioni, sinergie, partnership o crescita per linee esterne“.
Inoltre, “sebbene l’emissione non sia effettuata per esigenze contingenti di rientro di linee di credito o di rimborso di finanziamenti in essere, l’emittente non esclude di poter decidere, in via autonoma e indipendente dal pool dei creditori, di utilizzare i proventi raccolti tramite l’emissione o parte di essi per rimborsare una parte del debito in essere. Il ricavato dell’emissione potrà essere, inoltre, destinato a finalità di gestione operativa generale dell’emittente, ivi incluso eventualmente il rifinanziamento del debito e la diversificazione delle fonti di finanziamento rispetto al tradizionale canale bancario”.
Impresa Percassi dopo aver operato fino ai primi anni del 2000 prevalentemente nella realizzazione di iniziative immobiliari di pregio sviluppate da società riconducibili al gruppo Immobiliare Percassi e nell’esecuzione di lavori conto terzi in ambito retail, a partire dal 2011, sotto la guida del presidente Francesco Percassi e del consigliere delegato Jacopo Palermo, ha avviato un processo di turnaround intraprendendo un percorso di managerializzazione e di crescita organica focalizzandosi sul core business degli appalti privati di edilizia civile.
Tra le opere condotti dal gruppo vanno ricordate per esempio la costruzione del complesso residenziale Porta Volta Home a Milano per la multinazionale francese Nexity, il restauro delle facciate della Galleria Vittorio Emanuele a Milano, la realizzazione del nuovo Office Block della Lamborghini, la riqualificazione dell’immobile ex Rcs in via San Marco a Milano per conto di Kryalos sgr, la realizzazione dei nuovi headquarters Siemens in via Vipiteno a Milano, la realizzazione della nuova sede di Confindustria Bergamo presso il Parco Scientifico e Tecnologico del Kilometro Rosso a Bergamo (che segue la realizzazione dell’edifico direzionale A2.3 all’interno del medesimo Parco Scientifico per conto di Kilometro Rosso), nonché la realizzazione del completamento del Bocconi Urban Campus per l’Università Bocconi, in ATI con altra impresa milanese, che segue la precedente acquisizione a fine 2015 dell’appalto da parte di Impresa Percassi per la realizzazione delle residenze universitarie all’interno del Campus medesimo.
Impresa Percassi ha chiuso il bilancio 2016 con 32,8 milioni di euro di ricavi netti, con un ebitda di 1,5 milioni e un utile netto 153 mila euro, in controtendenza rispetto ai tre anni precedenti chiusi in perdita. Il trend di crescita del valore prodotto è stato confermato anche dai risultati del primo semestre 2017, che unitamente al backlog, determinano una stima di crescita affaristica per l’esercizio in corso in linea con le previsioni di piano industriale.
Cerved ha assegnato però alla società un rating B2.1 perché Impresa Percassi ha un leva finanziaria piuttosto elevata, con 15,1 milioni di euro di debiti verso le banche.