Exprivia spa, quotata allo Star, ha incrementato di 6 milioni di euro le dimensioni del bond a scadenza 2023 e cedola 5,8% che raggiunge così i 23 milioni di euro di emissione, dopo che a metà dicembre era stato emesso inizialmente per 17 milioni per finanziare l’acquisizione di Italtel e sottoscritto da Anthilia Capital Partners sgr (per 8 milioni di euro), Banca Popolare di Bari (per 6,5 milioni), Consultinvest Asset Management (1,5 milioni) e Confidi Systema! (per un milione).
I 6 milioni di euro di nuovi bond sono stati tutti sottoscritti dal fondo di private debt di Mediobanca sgr e come i precedenti sono stati quotati all’ ExtraMot Pro. Arranger dell’operazione di emissione obbligazionaria è stato Banca Popolare di Bari, mentre advisor legale è Orrick Italia.
Come già comunicato a metà dicembre, il Documento di ammissione del bond spiega che è previsto che i proventi del prestito, vengano utilizzati da parte di Exprivia per la sottoscrizione di un aumento di capitale di Italtel, ad esso riservato, per 25 milioni di euro, da corrispondersi per 23 milioni in contanti e per 2 milioni mediante la conversione di crediti commerciali.
L’acquisizione del controllo di Italtel da parte di Exprivia avverrà nel contesto della patrimonializzazione della società per circa 115 milioni di euro, come è stato formalizzato con i principali istituti finanziatori, e che prevede:
1) la conversione in strumenti finanziari partecipativi di una parte dei crediti dei principali istituti finanziatori di Italtel per un importo complessivo massimo di 68 milioni di euro;
2) un aumento di capitale sociale ordinario sottoscritto da Exprivia e Cisco System International bv per un importo complessivo di 31 milioni di euro, di cui 20 milioni a titolo di capitale nominale e 11 milioni a titolo di sovrapprezzo come segue: Exprivia, per 25 milioni acquisisce l’ 81% del capitale sociale di cui 16,2% a titolo di capitale nominale e 8,8% a titolo di sovrapprezzo; Cisco per 6 milioni pari al 19% del capitale sociale di cui 3,8% a titolo di capitale nominale e 2,2% a titolo di sovrapprezzo; tale aumento sarà liberato tramite conversione di crediti per 6 milioni;
3) un aumento di capitale sociale straordinario sottoscritto interamente da Cisco per un importo complessivo di 16 milioni di euro, suddiviso in 1 euro a titolo di capitale nominale e la quota restante a titolo “sovrapprezzo azioni preferred”, senza diritto di voto; tale aumento sarà liberato tramite conversione di crediti.
Italtel, storica società italiana leader nel mercato delle telecomunicazioni ed oggi impegnata nello sviluppo di tecnologie e soluzioni per la trasformazione digitale, ha chiuso il 2016 con 405 milioni di ricavi, un ebitda di 19 milioni e un indebitamento finanziario netto di 217 milioni.