Fondaco Italian Loans Portfolio Fund, fondo dedicato all’investimento in portafogli italiani di crediti garantiti da immobili nel comparto commerciale e residenziale, sia performing sia non-performing, gestito da Fondaco sgr ha annunciato ieri il primo closing della raccolta a quota 140 milioni di euro distribuiti tra 13 gli investitori istituzionali italiani che hanno sottoscritto un impegno (scarica qui il comunicato stampa).
La raccolta, lanciata poco più di un anno fa (si veda altro articolo di BeBeez), potrà arrivare a 150 milioni entro fine marzo, includendo la conclusione del processo decisionale di due ulteriori grandi istituzioni italiane, portando Fondaco ha già avviato la seconda fase di raccolta, rivolta anche agli investitori internazionali, con obiettivo finale di 400 milioni di euro. Il fondo ha un obiettivo di rendimento netto superiore al 10% e una durata di 6 anni con cedola trimestrale.
Partner di Fondaco nell’iniziativa è CarVal Investors, operatore specializzato negli investimenti in debito distressed, che investirà direttamente nel fondo e coinvestirà in tutte le transazioni da esso effettuate attraverso i propri fondi dedicati alla medesima strategia. CarVal ha un’esperienza di oltre 30 anni con più di 103 miliardi di dollari investiti in più di 5300 transazioni in 79 paesi. Il rendimento medio realizzato da CarVal in Europa negli ultimi dieci anni e nella stessa strategia è stato superiore al 16%.
Il team di Fondaco dedicato all’iniziativa è già fortemente attivo sul territorio ed in contatto con più di 100 banche per l’identificazione, valutazione e selezione, all’interno della ricca pipeline di potenziali transazioni, delle migliori opportunità da offrire agli investitori.
L’amministratore delegato di Fondaco sgr, Davide Tinelli, ha spiegato che il fondo “coglie una grande opportunità: la vendita forzata di portafogli da parte delle banche italiane attraverso un grande player internazionale con alle spalle un track record lungo e di successo. La partnership tra Fondaco e CarVal consente di combinare le migliori prassi internazionali con la conoscenza del mercato finanziario italiano. Gli investimenti sono fatti solo se entrano nel portafoglio globale di CarVal, dopo essere stati messi a confronto con le migliori opportunità a livello globale”.