Artemest, piattaforma italiana di e-commerce dedicata ai prodotti artigianali di design di lusso, ha incassato un round di investimento da 4 milioni di euro da un gruppo di investitori internazionali, guidati da Nuo Capital (holding di investimento della famiglia Pao-Cheng di Hong Kong guidata dal ceo Tommaso Paoli), dagli angeli di Italian Angels for Growth (già investitori nel precedente round da un milione di euro nel gennaio 2017) e dalla holding svizzera Bagheera (scarica qui il comunicato stampa). Nel round la società è stata assistita dallo studio legale DLA Piper.
Fondata nell’ottobre 2015 dall’imprenditrice italo-americana Ippolita Rostagno (chief creative director e fondatrice e designer dell’omonimo brand di gioielli Ippolita) e Marco Credendino (chief executive director), la startup punta a supportare artigiani, designer e piccole imprese a competere in un mercato globale valorizzando le tradizioni e l’alta qualità della produzione Made in Italy.
L’offerta include pezzi unici di design, oggetti decorativi, illuminazione, tavola e una selezione di oggetti regalo rigorosamente fatti a mano dai migliori artigiani Italiani. Il sito conta oggi più di 400 partner che si sono affidate ad Artemest per vendere online e per ricevere supporto promozionale, logistico e di gestione clienti. Lo scontrino medio online è di circa 1.600 euro, il che rende Artemest uno dei siti con il più alto ticket sul mercato.
“L’investimento verrà utilizzato per accelerare la nostra crescita ed incrementare sensibilmente il numero di prodotti e fornitori sul nostro sito. Il nostro obiettivo è quello di rafforzare la nostra posizione dominante nel mercato dei contemporary luxury goods e valorizzare le eccellenze produttive del nostro Paese”, ha spiegato Credendino.