Cerberus Capital Management ha comprato il 57% in Officine CST, servicer romano specializzato nella gestione dei crediti verso la pubblica amministrazione, sinora controllato dall’amministratore delegato Gianpiero Oddone insieme ad altri soci. Oddone resterà con una quota del 28%, mentre Roberto Nicastro, senior advisor di Cerberus (si veda altro articolo di BeBeez), sarà presidente non esecutivo (scarica qui il comunicato stampa).
Sino allo scorso ottobre una quota del 10% di Officine CST era in portafoglio a Industria e Innovazione, società quotata a Piazza Affari e specializzata nel settore delle energie rinnovabili, ma anche proprietaria di un portafoglio di partecipazioni industriali e immobiliari, che nella primavera del 2017 ha sottoscritto con le banche finanziatrici un accordo di ristrutturazione del debito sulla base dell’art. 182 bis della Legge fallimentare, poi omologato dal Tribunale di Milano, reso possibile dall’intervento di PLC Group spa, che ha poi comprato in aumento di capitale il 94% della società (si veda altro articolo di BeBeez). In quell’occasione la quota era stata pagata 900 mila euro, pari alla somma del corrispettivo di 670 mila euro più i dividendi maturati e non ancora percepiti da Industria e Innovazione di 230mila euro.
Fondata nel 2004 e con sede a Roma, Officine CST fornisce servizi integrati di gestione del credito sia a grandi clienti come banche, investitori istituzionali, utilities e multinazionali, sia alle piccole e medie imprese. La società gestisce crediti per oltre 16 miliardi di euro e impiega 150 risorse in Italia.
Dal 2009, dopo aver concentrato nei primi anni il focus operativo sui crediti verso il Sistema Sanitario Nazionale, ha ulteriormente allargato i servizi di gestione del credito, operando verso tutta la Pubblica Amministrazione. Nel 2012 Officine è entrata nel settore degli Npl unsecured vantati da utility nei confronti di privati e in quello degli Npl secured vantati da istituti bancari nei confronti della propria clientela. Dal 2017 Officine gestisce Crediticertificati.it un marketplace digitale per lo smobilizzo e la monetizzazione dei crediti verso la PA anche in partnership con varie associazioni di categoria.
In Europa Cerberus vanta un lungo track record di investimenti nei settori del credito, private equity e real estate. Dal 2010 Cerberus ha investito più di 40 miliardi di euro in operazioni con primarie istituzioni finanziarie europee. Dal 2013 è inoltre il più grande acquirente in Europa di Npl e di asset immobiliari ripossessati (Reo). In Italia Cerberus ha acquisito o ottenuto portafogli Npl e Reo secured e unsecured per un valore lordo di oltre 5,5 miliardi e circa 400 mila posizioni, con un prezzo di acquisto superiore a 1,6 miliardi.