Fabrick ha acquisito per 5 milioni di euro la società fintech Kubique e la sua controllata InnoBlue (si veda il comunicato stampa). Chiomenti ha assistito Banca Sella Holding spa e la società controllata Fabrick spa. L’operazione è contestuale all’acquisizione per 27,5 milioni di euro di Vipera, una startup inglese che offre soluzioni per il fintech su mobile (si veda altro articolo di BeBeez). Entrambe le operazioni si inseriscono nella strategia di Fabrick che, partendo dalla piattaforma open banking del Gruppo Sella, si posiziona come realtà al servizio dell’intero sistema finanziario, con una matrice e missione nuove, un capitale aperto ad altri attori, guidata da manager imprenditori pronti a stringere partnership strategiche con i più innovativi operatori bancari e fintech.
Kubique è società fintech che realizza piattaforme e soluzioni software per la gestione finanziaria della supply chain. Nasce dall’idea di un team di manager ed imprenditori con esperienza pluriennale nel settore B2B, in particolare nell’automotive, nella gestione documentale elettronica e nel campo dei pagamenti digitali. La società annovera tra i suoi fondatori Paolo Zaccardi. La sua controllata InnoBlue offre consulenza nel settore dell’innovation management, customer experience e design.
Fabrick è la piattaforma italiana fintech, nata nel 2017 con l’obiettivo di favorire l’open banking, favorendo l’incontro e la collaborazione tra le società fintech, le grandi aziende e gli operatori tradizionali del mondo finanziario, mettendo a loro disposizione tecnologie, competenze e servizi. Fa capo a Banca Sella, che detiene l’80% del capitale. Il resto è invece distribuito tra i soci-imprenditori che via via hanno aderito al progetto apportando in tutto o in parte il capitale della loro azienda alla piattaforma, entrando a far parte del management e della compagine sociale di Fabrick, così come ha fatto lo stesso Zaccardi, con Kubique (piattaforme e soluzioni software per la gestione finanziaria della supply chain) e Innoblue (consulenza nel settore dell’innovation management, customer experience e design). Da parte sua per esempio Banca Sella ha apportato la partecipazione in Hype, una startup accelerata da SellaLab e successivamente integrata nel gruppo bancario, che ha sviluppato un’app che trasforma lo smartphone in un conto di moneta elettronica che consente di trasferire denaro tra privati e fare pagamenti on line e nei negozi fisici, oltre che pianificare obiettivi di risparmio e di spesa. Sempre del gruppo Sella è anche Axerve, un hub di accettazione dei pagamenti, che consente a esercenti e aziende di ricevere denaro in modo chiaro, semplice e sicuro, in modalità multichannel. Ricordiamo che nel luglio scorso Fabrick si è alleata con la startup tedesca Finleap e ha lanciato Beesy, un portale dove imprenditori e liberi professionisti potranno accedere alle migliori soluzioni digitali per la gestione delle finanze, con servizi bancari multipli, strumenti contabili, pagamenti, analisi, ma anche consulenza fiscale. Fabrick è stata contestualmente lead investor di un round seed da 2,1 milioni, a fronte di una minoranza del capitale di Beesy, che per il resto è controllata da Finleap, che ha apportato l’idea e lo sviluppo della tecnologia alla base del servizio (si veda altro articolo di BeBeez).