Shampora, piattaforma che permette agli utenti di creare prodotti per capelli su misura, grazie a un assistente virtuale che analizza le caratteristiche tricologiche e le loro specifiche esigenze, ha annunciato un round di investimento da 300 mila euro, guidato da LVenture Group e al quale hanno partecipato anche Boost Heroes, SAF Venture, alcuni business angel di Angel Partner Group (APG) e altri investitori terzi (si veda qui il comunicato stampa).
Fondata da Manuel Corona, Mirco Peragine, Francesco Rizzotti e Irene Gullotta, la startup ha terminato nel mese di giugno il programma di accelerazione di LUISS EnLabs.
Shampora ha sviluppato un algoritmo che elabora le informazioni ricevute dagli utenti e le trasmette istantaneamente al suo laboratorio. Shampora offre anche un servizio di consulenza per gli hairstylist affiliati, che possono rispondere così alle particolari necessità dei loro clienti, suggerendo loro i prodotti ideali per prendersi cura dei propri capelli.
“In questi primi mesi di lancio abbiamo consegnato oltre 2000 shampoo e balsamo creati su misura e oltre 12 mila persone hanno completato la creazione di una formula personalizzata per i loro capelli”, ha detto il ceo Manuel Corona.