Intrum Italy, la joint venture tra Intesa Sanpaolo (49%) e il gruppo svedese Intrum (51%), nella quale a valle dell’accordo siglato nell’aprile 2018 sono confluiti circa 600 dipendenti della direzione recupero crediti di Intesa Sanpaolo e dei team operativi di leasing & Reoco (si veda altro articolo di BeBeez), ha nominato come presidente Giovanni Gilli e come amministratore delegato Marc Knothe . Nel consiglio di amministrazione in quota Intesa Sanpaolo è stata nominata, oltre a Gilli, anche Camilla Tinari; mentre in quota Intrum, oltre a Knothe, sono stati nominati Danko Maras e Anders Engdahl (si veda qui il comunicato stampa).
Giovanni Gilli ha costituito e guidato, a diretto riporto dell’ad Carlo Messina, la divisione Capital Light Bank di Intesa Sanpaolo, che ha gestito, in un’ottica di deleveraging, un perimetro di attività non-core di natura composita rafforzando sensibilmente l’unità di recupero crediti captive dell’istituto. Giovanni Gilli è stato anche responsabile dell’unità operazioni strategiche e progetti speciali di Intesa Sanpaolo a diretto riporto del ceo e responsabile di tutta l’attività di m&a e corporate development del gruppo. Camilla Tinari, executive drector in Intesa Sanpaolo, oggi alla guida della Capital Light Bank, è stata Group Treasurer di Intesa Sanpaolo e in precedenza responsabile della finanza a medio-lungo termine e del funding.
Marc Knothe, è anche regional manager Western Southern Europe del gruppo Intrum con responsabilità sulle attività di Italia, Belgio, Francia, Irlanda, Olanda e Inghilterra. Marc Knothe ha precedentemente ricoperto il ruolo di country mnager di Lindorff in Olanda e ha quasi 30 anni di esperienza nei credit management services. Anders Engdahl è entrato a far parte di Lindorff nel 2014 come Vice President Debt Purchasing. Ha una vasta esperienza internazionale nell’investment banking e nella consulenza manageriale maturata presso Morgan Stanley, Goldman Sachs, Credit Suisse e McKinsey. Danko Maras è il cfo del gruppo Intrum dal luglio 2018. Ha maturato una significativa esperienza in posizioni internazionali di rilievo nel mercato dei beni di largo consumo come Unilever, Leaf e, più recentemente, Cloetta, dove, oltre a quella di Group CFO, ha ricoperto la posizione di ceo e presidente ad interim.
La costituzione di Intrum Italy è stata contestuale all’accordo in base al quale Intesa Sanpaolo ha ceduto un portafoglio di Npl da 10,8 miliardi di euro a un veicolo di cartolarizzazione che ha emesso titoli abs la cui componente equity è stata sottoscritta al 51% da Intrum e da Carval Investors (rispettivamente per il 41% e 10%) e per il resto da Intesa Sanpaolo.