I fondi Siparex hanno acquisito la maggioranza di Saip srl, società con sede a Opera (Milano), attiva nella produzione di accumulatori idro-pneumatici e smorzatori di pulsazioni (scarica qui il comunicato stampa).
Nel dettaglio, Siparex ha acquisito il 75% di Saip tramite i fondi Siparex Investimenti 2 e Siparex MidCap 3, mentre la famiglia Zanardi mantiene il restante 25%. Il fondatore Giovanni Zanardi resta alla guida della società e i figli Sergio e Simona Zanardi mantengono i rispettivi ruoli di responsabile testing e qualità, amministrazione e pianificazione della produzione.
Siparex ha gestito l’operazione grazie ai due partner italiani Andrea Gianola e Tomaso Barbini, che sono anche entrati nel consiglio di amministrazione di Saip. Barbini ha spiegato che l’investimento di Siparex “ha lo scopo di supportare la società in un percorso di ulteriore sviluppo organico e per linee esterne insieme alla famiglia Zanardi”.
Fondata nel 1977, Saip ha sviluppato il proprio portafoglio prodotti che oggi include una linea completa di accumulatori e smorzatori nelle tipologie a membrana, sacca e pistone, conta oltre 40 dipendenti e nel 2018 ha realizzato ricavi per 9 milioni di euro.
L’operazione è stata seguita dallo studio legale Ruccellai & Raffaelli. EY ha prestato servizi di consulenza contabile e fiscale e Goetz Partners ha fornito consulenza di mercato. Mediocredito Italiano (Gruppo Intesa Sanpaolo) ha finanziato parzialmente l’operazione attraverso una linea di credito a medio termine.
Si tratta della seconda operazione del 2019 per Siparex, dopo l’acquisizione annunciata nei giorni scorsi del 31% del fornitore di servizi di logistica Plurima spa (si veda altro articolo di BeBeez).