Ha chiuso in calo di ben il 12,19% a 8,43 euro ieri a Piazza Affari il titolo di Cerved Group, dai massimi raggiunti a 9,6 euro per azione venerdì 8 marzo (si veda altro articolo di BeBeez), dopo che ieri in mattinata Advent International ha comunicato di non essere più interessato a lanciare l’opa sul gruppo specializzato in business information e credit management, alla luce della corsa del titolo nelle ultime settimane, che non renderebbe più conveniente l’operazione (si veda qui il comunicato stampa).
Cerved Group ha comunicato nel dettaglio che, in relazione al comunicato diffuso lo scorso 6 marzo 2019, nel quale il gruppo confermava i rumor di mercato a proposito di una manifestazione di interesse da parte di Advent, “ha ricevuto da Advent International Corporation una lettera nella quale quest’ultima riferisce che la sua diligence effettuata ha confermato che Cerved Group spa è una società con grande potenziale per una crescita continua ed è gestita da un ottimo management team. Advent International Corporation ha tuttavia indicato che la circostanza che il prezzo di mercato del titolo sia aumentato da 7,71 euro (prezzo di chiusura del 12 febbraio 2019, data precedente l’invio della manifestazione di interesse) a 9,60 euro (prezzo di chiusura dell’8 marzo) – peraltro l’incremento del prezzo è avvenuto principalmente dopo la data del citato comunicato relativo ai rumor di mercato- ha reso incerto l’esito dell’operazione e pertanto Advent International Corporation allo stato ha deciso di non dare attuazione all’operazione”.
Advent aveva messo sul piatto 1,8-1,85 miliardi di euro per l’equity di Cerved, per una valutazione di circa 2,3 miliardi di euro debito compreso, ma l’aumento del prezzo del titolo avrebbe dovuto spingere Advent a pagare molto di più perché l’opa riuscisse.