Potrà avvenire a breve la business combination tra la Spac SprintItaly e la società chimica SICIT, annunciata lo scorso 11 gennaio (si veda altro articolo di BeBeez) e approvata dall’assemblea lo scorso marzo al 62,38% (si veda altro articolo di BeBeez).
SICIT (acronimo di Società Industrie Chimiche Italiane), fondata nel 1960 a Chiampo, è stata tra le prime aziende al mondo a introdurre gli idrolizzati proteici di origine animale nel mercato mondiale dei biostimolanti. Quanto a SprintItaly, è la Spac promossa da Fineurop Spa., Gerardo Braggiotti, Matteo Carlotti e Francesco Pintucci che nel luglio 2017 ha raccolto 150 milioni di euro dagli investitori (si veda altro articolo di BeBeez).
Dopo che a fine marzo la Spac ha comunicato che il diritto di recesso è stato esercitato per poco più di 2 milioni di azioni ordinarie, pari al 13,459% del capitale (si veda qui il comunicato stampa), nei giorni scorsi la Spac ha annunciato anche l’esito dell’offerta in opzione di quelle azioni, che ha visto gli investitori rilevare circa 769 mila azioni, lasciandone 1,25 milioni da rimborsare a chi aveva esercitato il recesso (si veda il comunicato stampa). A questo punto la Spac ha potuto calcolare esattamente l’ammontare del dividendo straordinario che dovrà pagare ai soci a titolo di rimborso dell’eccesso di capitale versato rispetto a quello necessario per condurre l’acquisizione della quota di SICIT ai fini della business combination.
Come noto, infatti, a SICIT è stato attribuito un equity value di 160 milioni e gli azionisti di SprintItaly, con un investimento di 100 milioni, controlleranno il 54% della combined entity (che potrà diventare circa il 60%, fully diluted). Le restanti risorse raccolte da Sprintitaly in sede di collocamento, cioé altri 50 milioni, saranno distribuite agli azionisti di SprintItaly al netto dell’esborso per i recessi. E dato che i recessi costeranno 12,5 milioni di euro (cioè 1,25 milioni di azioni al prezzo di 10 euro per azione), il rimborso sarà di 37,5 milioni .
Il rimborso sarà strutturato nella forma di un dividendo straordinario di 2,669 euro per azione, che sarà pagato agli azionisti della Spac il giorno della fusione per incorporazione di Sicit in SprintItaly, prevista per il prossimo 20 maggio, cui seguirà la quotazione.
Inoltre, dopo la fusione, i soci di Sicit (e quindi anche gli azionisti ordinari di SprintItaly che non hanno esercitato diritto di recesso dalla business combination) riceveranno un dividendo di 0,34 euro per azione di Sicit, pari a circa il 50% dell’utile consolidato della società, come ha deliberato quest’ultima nell’aprile scorso (si veda altro articolo di BeBeez). Infine, saranno distribuiti 3 warrant della società nata dalla business combination ogni 10 azione ordinarie di SprintItaly.
Le 14.050.000 azioni di SprintItaly saranno raggruppate sulla base di un coefficiente pari a circa 0,7272 e diventeranno 218.181. Come previsto dagli accordi riguardanti la business combination, i promotori della Spac sottoscriveranno 81.819 nuove azioni speciali SICIT con caratteristiche in linea con quelle di SprintItaly, in modo da detenere 300 mila azioni speciali al momento della fusione.