Lo specialista del digital marketing quotato all’Aim Italia, Prismi spa, ha cartolarizzato crediti commerciali per 20 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione era stata annunciata lo scorso febbraio dalla società in occasione della pubblicazione del piano industriale 2019-2023 (si veda qui il comunicato stampa), come una delle leve per ridurre l’altro rapporto tra posizione finanziaria netta ed ebitda dalle 7 volte di fine 2018 a 4,12 volte a fine 2019 fino alle 1,27 volte a fine 2023.
La cartolarizzzazione è avvenuta tramite la società veicolo Pandora spe srl, che si è resa e si renderà cessionaria di vari portafogli di crediti commerciali acquistabili su base revolving e pro soluto. Il prezzo di acquisto dei crediti è finanziato mediante i versamenti realizzati a valere sui titoli ABS a tasso fisso emessi dalla società veicolo in forma partly paid. Lo studio legale Gattai, Minoli, Agostinelli e Partners ha supportato Prisimi nell’operazione.
Prismi offre consulenza su un’ampia gamma di servizi di web marketing che spaziano dal content marketing, alla creazione di siti web e di e-commerce, al search marketing, con una forte specializzazione nel posizionamento sui motori di ricerca (SEO), alla gestione dei social network e del mobile marketing e altre soluzioni di comunicazione digitale. Il suo core business è il servizio di ottimizzazione del posizionamento sui motori di ricerca, in cui è leader in Italia. Prismi ha sede a Modena e ad oggi conta oltre 5.000 clienti, tra cui l’Oreal, Lavazza, Caffarel, Media World, Unicredit, Borsa Italiana e Luiss,.
La società ha chiuso il 2018 con ricavi per 21 milioni di euro, un ebitda di 2,76 milioni e una posizione finanziaria netta pari a 25,33 milioni di euro (si veda la presentazione della società). Il suo piano industriale prevede una crescita dei ricavi nei prossimi 5 anni con un CAGR dimezzato rispetto a quello degli ultimi 3 anni.