La Commissione Ue ha prolungato lo schema italiano di garanzia pubblica per facilitare la cartolarizzazione dei non performing loans (Gacs) delle banche (si veda qui il comunicato stampa). Lo schema era stato approvato nel febbraio 2016 e prolungato l’ultima volta nel 2018. Ora sarà valido fino al 27 maggio 2021. La Commissione ricorda che tra febbraio 2016 e novembre 2018 lo schema è stato utilizzato per 17 volte, consentendo di rimuovere 51 miliardi di euro di Npl dai libri delle banche italiane (si veda qui il Report Npl di BeBeez maggio 2019 e qui il Report Npl 2018 di BeBeez).
Il via libera arriva a valle della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale lo scorso 24 maggio 2019 della legge 20 maggio 2019, n. 41, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 marzo 2019, n. 22, che contiene misure volte a garantire la sicurezza e la stabilità nel caso di uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea senza un accordo (cosiddetta Hard Brexit). La Camera aveva approvato definitivamente lo scorso 14 maggio il disegno di legge di conversione. Lo stesso decreto legge conteneva anche le misure di rinnovo della Gacs (si veda qui il comunicato della Camera e qui altro articolo di BeBeez).
Le novità contenute nel decreto e quindi nella legge rispetto alla precedente disciplina sono:
- lo schema di garanzia è destinato a durare 24 mesi dal parere positivo UE, prorogabili di ulteriori 12 mesi, invece che i 18 mesi previsti originariamente nel 2016;
- il prezzo di trasferimento dei crediti in sofferenza cartolarizzati non è più computato al momento della cessione;
- il rating minimo dei crediti eleggibili per la garanzia statale è più elevato del precedente investment grade; tale rating non deve essere inferiore a BBB o equivalente;
- sono previste condizioni più stringenti per la tempistica di remunerazione dei titoli cartolarizzati diversi da quelli senior, nonché delle società che prestano i servizi connessi alle operazioni di cartolarizzazione. La tempistica della remunerazione viene legata al raggiungimento di determinati livelli di incasso;
- è modificata la disciplina del corrispettivo della garanzia statale, sia mediante l’aggiornamento della composizione dei panieri di titoli presi in considerazione per il calcolo del prezzo, sia mediante l’innalzamento delle percentuali di maggiorazione del prezzo legate al trascorrere del tempo.