Alpitour ha rilevato Sementa, società proprietaria degli hotel a 5 stelle Grand Hotel Mazzarò Sea Palace e Grand Hotel Atlantis Bay di Taormina, già in gestione ad Alpitour dal 2016.
Sementa è stata ceduta da Finaria spa, la holding delle attività alberghiere e di grande distribuzione (con Meridi proprietaria degli hard discount Fortè) che fanno capo all’imprenditore siciliano Antonino Pulvirenti. I proventi della vendita sono stati in parte utilizzati da Finaria per ripagare il debito derivante da un prestito obbligazionario da 30 milioni di euro in private placement, garantito e non subordinato, sottoscritto nel settembre 2017 da Ecs Finaria sarl , una società che fa capo a Oaktree Capital Management (si veda altro articolo di BeBeez) e altre poste debitorie della società.
Lo studio legale White & Case ha assistito il sottoscrittore del prestito obbligazionario, per gli aspetti di diritto italiano e inglese. Finaria è stata assistita nella cessione di Sementa da Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners, mentre Alpitour è stata supportata da Gatti Pavesi Bianchi sotto il profilo legale e dallo studio Spada Partners per gli aspetti fiscali.
Alpitour è nata nel 1947 come piccola agenzia di viaggi specializzata in brevi trasferimenti a bordo di treni e bus in occasione di eventi speciali. Oggi conta 5 divisioni: Tour Operating, aviazione, gestione di hotel, incoming e agenzie di viaggio. Fa capo all’imprenditore torinese Levi, azionista storico, a Fabio Landini, ex socio di Presstour e ad Asset Italia 1 srl (38% del capitale). Asset Italia è la società promossa da Tamburi Investment Partners che insieme a 30 family office di imprenditori italiani, ha rilevato da Wise sgr e J.Hirsch&Co le loro partecipazioni nella società nel maggio scorso (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’aprile 2018 Alpitour ha rilevato dalla famiglia Filippetti il gruppo Eden Viaggi (si veda altro articolo di BeBeez). Alpitour ha chiuso il 2017 con un fatturato consolidato di 1,2 miliardi di euro (da 1,1 miliardi nel 2016), con un ebitda di 46 milioni (da 36 milioni, si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Il gruppo dovrebbe toccare quest’anno i 2 miliardi di ricavi.