Il produttore di frutta secca Besana è alla ricerca di un nuovo partner finanziario per crescere all’estero, soprattutto in Nord Europa e Asia. Lo riferisce Il Sole 24 Ore, secondo cui un incarico esplorativo per cercare un socio sarebbe stato affidato a Ubs. Dopo i colloqui con alcuni fondi di private equity, tuttora in corso, sarà chiaro se la famiglia a capo del gruppo cederà una minoranza o una maggioranza del gruppo.
Fondata dai fratelli Emilio e Vincenzo Besana nel 1921, V. Besana spa oggi è il più grande produttore e distributore italiano di frutta secca. Oggi è guidata dai discendenti Pino e Riccardo Calcagni. Besana lavora e distribuisce 24mila tonnellate di frutta secca all’anno.
Con sede a San Gennaro Vesuviano (Napoli), la società distribuisce i suoi prodotti in Europa, Stati Uniti e Asia.Nell’anno fiscale che si era chiuso a marzo 2018, Besana aveva conseguito ricavi per 147 milioni di euro, un ebitda di 6,7 milioni e un debito netto pari a 47,1 milioni (si veda qui l’analisi Leanus, una volta registrati gratuitamente), mentre l’esercizio a marzo 2019 si è chiuso con ricavi attorno ai 180 milioni e nel prossimo triennio l’obiettivo è arrivare a 200 milioni.
Lo scorso gennaio Banca di Credito Popolare ha concesso due finanziamenti a medio termine per complessivi 10 milioni di euro a supporto dei progetti di sviluppo per il triennio 2019-2021, che saranno destinati al potenziamento e all’evoluzione tecnologica, al miglioramento costante dei layout di produzione e dei sistemi di controllo, così come al potenziamento dell’internazionalizzazione. Già da diversi anni Besana guarda infatti al mercato asiatico, con una particolare attenzione verso quello cinese. Parte dei finanziamenti concessi dalla Banca di Credito Popolare beneficeranno delle garanzie del Fei (si veda qui il comunicato stampa).