Prelios sgr ha acquisito un portafoglio immobiliare da 200 milioni di euro. Lo riferisce il quotidiano MF Milano Finanza. Li ha venduti il fondo pensione del personale dell’ex Banca di Roma.
Tra gli immobili, situati in tutta Italia, rientra il palazzo di viale Tupini 180 a Roma, con vista sul laghetto dell’Eur. Si tratta di un grande e famoso edificio caratterizzato dalle vetrate di cristallo, che per anni è stato tra le sedi di prestigio prima di Banca di Roma e poi di Unicredit, che di recente ne è uscita dopo aver razionalizzato le proprie sedi romane. L’immobile è in corso di ristrutturazione, al fine di riposizionarlo in termini di efficienza, funzionalità e servizi integrati per i conduttori. L’obiettivo è offrire un asset iconico e nuovo nel panorama immobiliare dell’Eur, dove si stanno insediando importanti aziende nazionali e internazionali, alcuni dei quali si sono già dimostrati interessati alla locazione del palazzo.
Prelios ha un rapporto ormai quadriennale con il fondo pensionistico dell’ex Banca di Roma. All’inizio del 2015 aveva vinto un beauty contest i e aveva costituito il fondo Aurora, al quale il fondo pensione aveva apportato un portafoglio immobiliare del valore di circa 55 milioni di euro in cambio di quote del fondo. Grazie alle ultime operazioni (compresa quella romana) Prelios sgr, guidata dal direttore generale Andrea Cornetti, dovrebbe superare i 5 miliardi di patrimonio gestito, in crescita rispetto ai 4,4 miliardi di fine 2018.
Nel maggio scorso, attraverso il suo fondo Niche, Prelios ha comprato gli attivi parte del fallimento di Porta Vittoria spa, la società riconducibile all’immobiliarista Danilo Coppola dichiarata fallita nel 2017. Il fondo Niche, sottoscritto interamente da York Capital, completerà quindi lo sviluppo immobiliare che coinvolge un’area di complessivi 139 mila metri quadrati (si veda altro articolo di BeBeez).
Insieme a Fercam, la sgr dovrebbe inoltre rilevare gli asset immobiliari di Artoni Trasporti spa e Artoni Group spa, società di trasporti ammesse dal Tribunale di Reggio Emilia alla procedura di amministrazione straordinaria rispettivamente nel giugno e nell’ottobre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez). Il condizionale è ancora d’obbligo perché, sebbene la gara fosse stata vinta lo scorso aprile da Fercam-Prelios, Gruber Logistic, altro importante operatore altoatesino del settore dei trasporti e uno dei partecipanti alla gara dell’autunno scorso, ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro l’esito della procedura competitiva. Il commissario straordinario Franco Maurizio Lagro aveva scelto appunto quella di Fercam e del suo partner immobiliare Prelios: 48 milioni di euro per 14 filiali Artoni con 143 dipendenti e per il patrimonio immobiliare del gruppo. Così il Tribunale di Reggio Emilia ha deciso di prorogare di tre mesi, ossia fino al 19 luglio 2019, la cessione dei complessi aziendali e degli immobili di Artoni (si veda qui TrasportoEuropa).