Mangrovia Blockchain Solutions, startup italiana specializzata in crittografia applicata, che si avvale della tecnologia alla base della blockchain, con una joint venture con Sydema, supportata dal partner tecnico Oracle, sta sviluppando una piattaforma tecnologica per la gestione dei non performing loan con un marketplace dedicato che utilizzerà la tecnologia blockchain, con l’obiettivo di incentivare e migliorare lo scambio dei portafogli di credito.
Lo ha annunciato nei giorni scorsi la stessa startup fondata nell’aprile 2018 daMangrovia Lab, che fa capo a privati e manager della startup, e AngeloMario Moratti, secondogenito di Massimo Moratti, presidente di Saras, attraverso la sua holding Seven, che detiene il 60% del capitale di Mangrovia. Angelomario Moratti è anche consigliere di Saras spa, e presidente di Saras Energia sa, dove fa parte del comitato di indirizzo e strategia dal maggio 2018.(si veda qui il comunicato stampa).
La startup, ha sede a Milano, Barcellona e Berlino ed è attiva in Italia, Spagna, Germania e Svizzera. E’ guidata dal managing director e cfo Daniele Morisco. L’azienda ha messo inoltre a segno diverse partnership importanti con realtà prestigiose come IBM, oltre a Oracle, e fa parte di INATBA (International Association for Trusted Blockchain Applications) ed ETSI (European Telecommunications Stre aandards Institute).
“Inefficienze, sprechi e contraffazione sono solo alcuni dei problemi che Mangrovia si offre di risolvere tramite l’implementazione della tecnologia distributed ledger (DLT). I settori di applicazione chiamati in causa sono molteplici e diversi tra loro: energy, supply chain, fintech. La soluzione proposta è potenzialmente applicabile a ogni tipo di realtà e rappresenta una sorta di Trust-as-a-Service per i partecipanti di qualsiasi ecosistema”, ha spiegato Angelomario Moratti, presidente esecutivo di Mangrovia Blockchain Solutions.
La società conta tre divisioni: fintech, energia (Prosume) e supply chain (Brandzledger). La divisione fintech propone soluzioni di tracciabilità documentale, accesso a sistemi fisici e virtuali (Log in), messaggistica interna e workflow. Prosume si rivolge invece ai prosumer, ovvero consumatori che sono al contempo produttori dell’energia che utilizzano, e si pone come obiettivo la liberalizzazione del mercato energetico locale e lo sviluppo offrendo soluzioni basate su blockchain e supporto di smart-grid resilienti ed efficienti. Accanto ad Evolvere, leader nella generazione distribuita fotovoltaica e tra gli aggregatori energetici italiani, Prosume ha dato vita nell’agosto 2018 a e-Prosume: primo nel suo genere, l’innovativo progetto ha portato la tecnologia blockchain nelle case attraverso l’installazione della soluzione di Prosume su Eugenio, gateway per smart home che permette di controllare tramite app diversi aspetti della vita quotidiana (risparmio energetico, appliances, comfort e pagamenti automatizzati e personalizzabili). Prosume si è aggiudicata un progetto pilota con la Municipalità di Barcellona (Smart-City europea per eccellenza) e recentemente il programma di NGI (Next Generation Internet) LEDGER (facente parte di Horizon2020), per lo sviluppo di soluzioni basate su DLT e decentralizzazione.
Infine la divisione supply chain, attraverso Brandzledger, tiene traccia delle transazioni tra due o più attori in maniera efficiente, verificabile, permanente e trasparente. Si applica soprattutto ai settori moda, cibo, farmaceutico e arte. La tecnologia utilizzata è rappresentata da un registro aperto e distribuito che tiene traccia delle transazioni tra due o più attori in maniera efficiente, verificabile, permanente e trasparente. I goal che Brandzledger si pone sono in particolar modo la tracciabilità, l’efficientamento e l’automazione (tramite smart contract) di processi ancora altamente manuali e la minimizzazione di sprechi e frodi.
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