Lo sviluppatore Immobiliare Percassi ha siglato una partnership con la piattaforma di real estate crowdfunding Concrete che prevede fino al 2021 l’esclusiva a favore di Concrete per il co-finanziamento di progetti immobiliari sponsorizzati da Immobiliare Percassi che prevedano il ricorso a campagne di equity crowdfunding, previa valutazione e due diligence sui progetti da parte di Concrete (si veda qui il comunicato stampa).
L’annuncio è arrivato ieri contestualmente al lancio della prima campagna, che riguarda il progetto Le Dimore di Via Arena a Bergamo Alta: uno sviluppo immobiliare del valore di 27 milioni di euro che interessa un immobile storico della Città Alta alle spalle di Piazza Vecchia, tra via Arena e via Mayr. L’intervento comprende il recupero, il restauro e la valorizzazione dell’immobile con la realizzazione di 17 unità di tagli diversi e 21 autorimesse per un totale di circa 3.000 mq. Nel corso dei lavori, iniziati nel 2016 e la cui conclusione è prevista a fine 2019, è stata posta grande attenzione alla salvaguardia degli elementi architettonici di pregio esistenti, quali affreschi e cassettoni lignei. In tal senso, sono stati utilizzati materiali ecosostenibili e finiture di origine locale, in linea con quanto previsto della certificazione Leed/GBC Home.
La campagna su Concrete punta a raccogliere un milione di euro con target minimo di 500 mila, una soglia minima di investimento di 5 mila euro e un IRR atteso superiore al 10%. L’operazione dovrebbe chiudersi nel 2022, ma gli investitori potranno uscire in anticipo con una put option, dopo un holding period di 12 mesi. A oggi la campagna, che chiuderà il prossimo 30 settembre, ha raccolto 165 mila euro.
“Con questa nuova partnership vogliamo rispondere alle richieste di un mercato che, come dimostrato anche dall’ultima campagna record chiusa da Concrete, è sempre più alla ricerca di operazioni solide, di qualità e che offrano ritorni interessanti”, ha commentato Lorenzo Pedotti, ceo di Concrete. “Come gruppo Immobiliare Percassi abbiamo una visione piuttosto completa del nostro mercato e riteniamo che la piattaforma di Concrete rappresenti uno strumento innovativo sia per chi come noi opera nel settore immobiliare sia per tutti i possibili investitori che dopo aver visionato e valutato le singole operazioni possono diversificare la loro asset class puntando ad ottenere rendimenti interessanti. Inoltre la positiva valutazione di un terzo autorevole indipendente è per noi una verifica di trasparenza e affidabilità dei nostri progetti”, ha aggiunto Francesco Percassi, presidente di Immobiliare Percassi.
Nello specifico, la valutazione sarà effettuata da un soggetto terzo e indipendente: il Dipartimento REC (Real Estate Centre) del Politecnico di Milano. Inoltre, il modello operativo di Concrete precede l’intestazione fiduciaria delle quote tramite un soggetto approvato e vigilato dal Ministero dello Sviluppo Economico e Banca d’Italia, che opera quale interlocutore unico di raccordo tra gli investitori e gli sviluppatori del progetto. Questo garantisce a chi investe una serie di vantaggi tra i quali, oltre alla rappresentanza dei suoi diritti, anche privacy, gestione dei temi amministrativi e fiscali e una semplificazione del processo di compravendita che non richiederà necessariamente l’intervento di figure terze.
Finora Concrete ha chiuso con successo tre campagne, raccogliendo in totale 3,25 milioni di euro per tre progetti immobiliari a Milano: 1,5 milioni di euro per ELLE Building nel luglio scorso, la prima campagna di una serie nell’ambito di una partnership esclusiva con il gruppo Borgosesia (si veda altro articolo di BeBeez), un milione per Gracchi7 nel marzo 2019 (si veda altro articolo di BeBeez) e 750 mila euro per Torre Milano a fine 2018 nell’ambito della partnership esclusiva con Impresa Rusconi (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo scorso luglio Immobiliare Percassi srl, la holding a capo del gruppo presieduto da Francesco Percassi, ha costituito Costim srl in joint venture con Polifin spa, la holding di partecipazione di Domenico Bosatelli, che controlla, tra le altre, anche la quotata Gewiss spa e Grupedil srl. La nuova joint venture è diventata la holding industriale comune delle società operative dei due gruppi e controlla quindi l’intero capitale di Impresa Percassi spa e di Elmet srl e il 60% di Gualini spa (si veda altro articolo di BeBeez). Impresa Percassi spa è partecipata al 40% da fine giugno 2018 dalla stessa Polifin spa e per il resto da Immobiliare Percassi srl. Impresa Percassi spa a settembre 2018 ha annunciato il collocamento dell’ultima tranche da 5,8 milioni di euro del prestito obbligazionario che era stato deliberato per un massimo di 10 milioni, con scadenza agosto 2022 e cedola 6,25% e la cui prima tranche era stata collocata a settembre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez).