Axieme, la startup insurtech che ha sviluppato la prima social insurance italiana che rimborsa agli assicurati virtuosi una quota del prezzo della polizza, ha chiuso un round da un milione di euro, raccolto grazie a una campagna di equity crowdfunding su 200Crowd (500 mila euro), alla vincita del bando Smart&Start di Invitalia (finanziamento da 508.420 euro a tasso zero della durata di 8 anni, cui si aggiungono altri 2 di preammortamento) e a un finanziamento di Banco Bpm (120 mila euro).
In occasione della campagna di equity crowdfunding sono entrati nel capitale della società diversi importanti manager oltre che un business angel della Silicon Valley con un rilevante track record in startup di successo (si veda qui il comunicato stampa).
La campagna di equity crowdfunding era stata lanciata da Axieme il 7 giugno scorso, con una valutazione pre-money di 2 milioni di euro e un obiettivo di raccolta minimo di 150 mila euro, raggiunto in soli 10 giorni (si veda la scheda della campagna su CrowdfundingBuzz). La startup aveva raggiunto l’obiettivo massimo 350 mila euro dopo sole 3 settimane e poi aveva aumentato ulteriormente il suo target di raccolta a mezzo milione di euro (si veda altro articolo di CrowdfundingBuzz). “Gli investimenti raccolti rappresentano una leva per lo sviluppo del nostro business, non soltanto da un punto di vista economico ma anche perché danno l’opportunità di contare su nuovi soci e su un network di valore sempre più ampio”, ha sottolineato Edoardo Monaco, ceo di Axieme.
Axieme è la prima social insurance in Italia che rimborsa una parte del costo della polizza agli assicurati che non hanno sinistri nel corso dell’anno. Il rimborso è calcolato attraverso un algoritmo di proprietà, che, insieme al modello, annovera Axieme tra le principali startup insurtech italiane. Minori sinistri significano un rimborso maggiore. Il modello della social insurance ha già dimostrato di avere successo in altri paesi con realtà come Lemonade (Usa), Friendsurance (Germania) e Otherwise (Francia). Axieme è stata costituita nel dicembre 2016 a Torino ed è accelerata dal gennaio 2018 nell’ambito di Magic Wand, il programma di accelerazione dedicato alle startup fintech, lanciato da Digital Magics in collaborazione con Bnl Bnp Paribas, Credito Valtellinese, Ersel Investimenti, Innovation Center di Intesa Sanpaolo, Innogest, Poste Italiane, SellaLab, SisalPay, Società Reale Mutua di Assicurazioni e UBI Banca (si veda altro articolo di BeBeez).