Iconium Blockchain Ventures, startup innovativa fintech dedicata allo sviluppo dell’ecosistema finanziario e industriale basato su blockchain, e Mangrovia, software house specializzata in crittografia applicata, si alleano per creare in Italia un punto di riferimento per le aziende interessate a comprendere meglio la tecnologia decentralizzata (si veda qui il comunicato stampa).
Il risultato della cooperazione tra l’esperienza di Iconium in ambito di venture capital e criptovalute e le conoscenze tecniche di Mangrovia è un team altamente competente dedicato all’identificazione, sviluppo e selezione delle migliori opportunità, nella consulenza fornita da esperti del settore altamente qualificati nonché nell’implementazione di soluzioni basate su tecnologia Blockchain nei vari ecosistemi.
“L’industria della blockchain rappresenta un’opportunità straordinaria di sviluppo dell’economia del nostro Paese: per l’impatto che avrà in tutti i settori é paragonabile all’avvento di internet, e per questo è necessario creare una rete di imprenditori e professionisti specializzati in questo ambito”, ha detto Fabio Pezzotti, ceo e founder di Iconium. “Questa collaborazione rappresenta l’occasione per contribuire in prima linea a un cambio di paradigma sostanziale: il passaggio dalla gestione centralizzata dell’informazione, degli asset fisici e degli strumenti finanziari a un ecosistema totalmente decentralizzato” , ha aggiunto Daniele Morisco, direttore generale di Mangrovia.
Fondata nel febbraio 2018 da Pezzotti, Iconium è una startup innovativa che investe nello sviluppo dell’ecosistema finanziario e industriale basato sulla blockchain, attraverso partecipazioni in criptovalute, token e asset digitali nei progetti a più elevate potenzialità in tutto il mondo, con l’obiettivo di creare un portafoglio globale e diversificato nell’industria più rivoluzionaria dalla nascita di Internet (si veda altro articolo di BeBeez). Nel maggio Iconium scorso ha chiuso la prima tranche del suo nuovo aumento di capitale da 7 milioni di euro rivolto a investitori professionali, HNWI e family office, al quale hanno partecipato Mauro del Rio e Metrica Investimenti (si veda altro articolo di BeBeez). Attualmente Iconium partecipa, sia finanziariamente sia operativamente, a circa 20 progetti, tra i quali Browser Brave (Usa), Luxochain (Svizzera), Ultra games (Estonia), Enigma (Regno Unito), Terra Network (Corea), Algorand (Usa), questi ultimi tutti listati sui maggiori exchange di criptovalute al mondo. Inoltre è partner di importanti fondi specializzati in investimenti in criptovalute, quali Pantera capital (Usa) e Blockchain Ventures (Regno Unito).
Nel luglio scorso, al fianco di Le Village by Crèdit Agricole, Iconium ha presentato il primo Blockchain District in Italia, che punta a divenire un punto di riferimento per l’aggregazione di risorse e conoscenze in ambito blockchain, sostenere le giovani aziende italiane che si occupano di DLT e contribuire allo sviluppo di tali tecnologie in tutti gli ambiti dell’economia italiana e internazionale (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto a Mangrovia, è stata fondata nell’aprile 2018 da Mangrovia Lab, che fa capo a privati e manager della startup, e al presidente esecutivo AngeloMario Moratti, secondogenito di Massimo Moratti, presidente di Saras, attraverso la sua holding Seven, che detiene il 60% del capitale di Mangrovia. La startup, che ha sede a Milano, Barcellona e Berlino ed è attiva in Italia, Spagna, Germania e Svizzera, è guidata dal managing director e cfo Daniele Morisco e ha messo a segno diverse partnership importanti con realtà prestigiose come IBM, oltre a Oracle. Mangrovia, inoltre, con una joint venture con Sydema, supportata dal partner tecnico Oracle, sta sviluppando una piattaforma tecnologica per la gestione dei non performing loan con un marketplace dedicato che utilizzerà la tecnologia blockchain, con l’obiettivo di incentivare e migliorare lo scambio dei portafogli di credito (si veda altro articolo di BeBeez).