Italian Frozen Food Holding, il polo del cibo surgelato lanciata da Mandarin Capital Partners lo scorso anno, ha rilevato Alcass, azienda italiana che produce prodotti surgelati a marchio Amica Natura. A vendere è stata la famiglia Bonaglia, che reinvestirà per una quota di minoranza. Italian Frozen Food è stata assistita dall’advisor Vitale & Co. nell’operazione.
Alcass è stata fondata nel 1987 a Bedizzole, in provincia di Brescia. Agli inizi degli anni 2000 ha iniziato a sviluppare la gamma di prodotti a base interamente vegetale, realizzati con le proteine delle piante (principalmente soia e legumi) al posto di quelle della carne. Nel 2005 ha lanciato il marchio Amica Natura che si è diffuso tra le più importanti catene di distribuzione alimentare in Italia e all’estero, oltre che nella ristorazione collettiva, nel catering, e nel food-service. A oggi l’azienda conta circa 40 addetti, opera nel sito industriale di Bedizzole, con una superficie di oltre 8.000 mq coperti, esporta in Europa e negli Stati Uniti il 10% del fatturato. Alcass ha chiuso il 2018 registrando una crescita del valore della produzione dai 9,8 milioni di euro del 2017 ai 13,1 milioni di euro del 2018 (+33,6%). Anche l’ebitda è cresciuto a 1,47 milioni rispetto ai 1,26 milioni dell’anno precedente.
Italian Frozen Food Holding (IFFH) è stata costituita da Mandarin nell’ottobre 2018, riunendo due realtà già affermate nel settore: la genovese Appetais, che opera da oltre 20 anni sul territorio ed è specializzata nei piatti pronti surgelati, e la friulana AR, joint venture, nata nel 2016, tra la stessa Appetais e la Roncandin di Meduno, che produce pizze, focacce, farinate e altri prodotti senza glutine e altri ingredienti che, per ragioni diverse (intolleranze, allergie alimentari o motivi dietetici) si eliminano dall’alimentazione (si veda altro articolo di BeBeez). Le due aziende sono state rilevate rispettivamente dalle famiglie Palau e Roncadin, che hanno reinvestito nella nuova realtà.
In America il gruppo ha creato di recente una società ad hoc, la Italian Frozen Food Usa, con sede a Chicago e partecipata degli stessi soci della holding (cioè le due famiglie e il fondo) e il prossimo anno avvierà la produzione in un nuovo stabilimento. L’investimento per creare l’azienda di Chicago è di cinque milioni di dollari. Il sito, che in precedenza produceva insalate fresche, è stato riconvertito e adattato ai prodotti dell’azienda. I lavori saranno finiti tra marzo e aprile 2020 mentre la produzione comincerà a maggio-giugno. Italian Frozen Food prevede di chiudere l’anno con un fatturato di 45 milioni (+12% sul 2018), che con la nuova acquisita saliranno a 60 circa.
IFFH replica nel settore del cibo surgelato quanto Mandarin sta già facendo nel settore della ceramica con Italcer (si veda altro articolo di BeBeez).