Unicredit Leasing ha venduto pro-soluto un portafoglio di Npl leasing unsecured da 154 milioni di euro a Guber, Barclays e Banca Ifis (si veda qui il comunicato stampa). Nel dettaglio, Guber e Barclays hanno acquisito tramite un veicolo di cartolarizzazione 112 milioni di euro di crediti e i restanti 42 milioni sono stati rilevati da Banca Ifis.
La cessione rientra nella strategia di Unicredit di riduzione dei crediti in sofferenza sotto i 20 miliardi di euro a fin 2023 (si veda altro articolo di BeBeez) e il suo impatto sarà recepito nel bilancio del quarto trimestre 2019.
Guber, Barclays e Banca Ifis hanno comprato sempre insieme questo mese un portafoglio di crediti deteriorati da 1,4 miliardi di euro lordi. Lo ha ceduto un primario istituto finanziario, di cui non è stata resa nota l’identità. Il portafoglio acquisito è composto da oltre 22 mila posizioni, di cui 19.500 sono state acquisite da Banca Ifis, per un valore nominale di circa 535 milioni di euro. La restante parte del portafoglio, circa 900 milioni di euro, è stata acquistata da Guber e Barclays Bank plc attraverso il veicolo di cartolarizzazione Gaia spv (si veda altro articolo di BeBeez).
Unicredit ha altre operazioni in corso sul fronte Npl: nell’agosto scorso ha inviato a un ristretto numero di investitori i teaser per la cessione di un portafoglio di crediti unlikely to pay denominato Project Dawn del valore lordo di un miliardo di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre, a inizio giugno Unicredit ha annunciato l’avvio della seconda fase del programma Sandokan con la sigla dell’accordo per affidare la gestione e le attività di special servicing relative al portafoglio di crediti unlikely to pay immobiliari battezzato Sandokan 2 a Pimco, Gwm e Arec (Aurora Recovery Capital) per un importo massimo di 2 miliardi di euro, da cedere in più tranche successive (si veda altro articolo di BeBeez). E’ sempre di Unicredit una delle maggiori operazioni attese nei prossimi mesi: la banca infatti ha deciso di mettere sul mercato parte di un portafoglio di Utp da 13,3 miliardi di euro e concedere un mandato di gestione sull’altra parte (si veda altro articolo di BeBeez), sulla falsariga dell’accordo che Intesa Sanpaolo ha stretto con Prelios sgr in relazione a un portafoglio complessivo da 10 miliardi di Utp.
A inizio novembre, invece, la banca ha chiuso l’attesa cartolarizzazione di Npl da 6,1 miliardi di euro, che prevede il ricorso alla Gacs per la tranche senior (si veda altro articolo di BeBeez).