Bloovery, piattaforma online che permette ai fioristi di effettuare ordini, lancia una campagna di equity crowdfunding da 100 mila euro su Mamacrowd. La campagna ha un obiettivo di 300 mila euro, una soglia minima di investimento di 499,67 euro e una valutazione pre-money di 2 milioni di euro. A oggi, ha raccolto oltre 31 mila euro da due investitori. Alla campagna partecipa anche il fondo di venture capital LVenture, dopo che la startup è ‘stata selezionata dal programma Luiss EnLabs. La startup impiegherà i fondi raccolti con la campagna per:
- ampliare il team tecnico per continuare a sviluppare il nostro prodotto;
- potenziare sia la piattaforma (rendendola multilingua/multi-mercato) sia il modulo per la gestione e l’efficientamento della logistica;
- testare nuovi canali di lead generation con partecipazione a fiere di settore, pubblicità su testate e riviste specializzate, influencer marketing con maestri floreali;
- entrare nei mercati di Francia e Spagna da novembre 2020.
Bloovery è stata fondata nel 2018 da Simone Guzzetti (ceo) e Michele Dondi (cmo), insieme a sviluppatori provenienti da Yoox, con l’obiettivo di digitalizzare il mercato floricolo. Oltre a permettere al fiorista di effettuare ordini comodamente online, ricevendoli in negozio in sole 24 ore, Bloovery è la prima piattaforma direttamente collegata alle aste olandesi dei fiori, e permette per ogni ordine di ricevere una valutazione precisa del miglior prezzo disponibile. Per la vendita, applica un mark-up che varia dal 20 al 30%, che le permette di avere un prezzo che è del 20-30% inferiore rispetto a quello proposto dai grossisti tradizionali, pur mantenendo una marginalità positiva. Inoltre, acquistando solo on-demand, Bloovery non ha un magazzino e di conseguenza annulla totalmente il relativo rischio di invenduto e merce deperita da eliminare. Il vincolo di ordine minimo su Bloovery è di 200 euro, inferiore a quello dei suoi competitor online. La startup opera in un mercato da 9 miliardi di euro e vanta un bacino di 50 mila clienti potenziali. Il suo fatturato nei primi 18 mesi di vita ha già superato i 320 mila euro, con più di 90 clienti B2B.
(Articolo modificato lunedì 30 marzo alle ore 10. Si precisa che la campagna ha un obiettivo di 300 mila euro, anziché 100 mila)