Università Campus Bio-Medico e il fondo italiano di venture capital Marzotto Venture Accelerator hanno lanciato COVID-19 Challenge: una call for ideas che mette in palio 5 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa). COVID-19 Challenge costituisce la prima open innovation academy sviluppata in Italia da un’università con un fondo di venture capital.
La call, aperta fino al 30 aprile 2020, si rivolge a spin-off accademici della ricerca, startup innovative, pmi e, in generale, a chiunque – persone o imprese – abbia un progetto o un’idea innovativa da trasformare in progetto imprenditoriale, utile a supportare concretamente l’Italia nella risposta all’attuale emergenza sanitaria dovuta al coronavirus.
Considerata l’urgenza imposta dalla situazione mondiale, le proposte ricevute saranno valutate secondo una procedura a sportello e, se ritenute meritevoli, accederanno immediatamente alle facilities previste.
Gli ambiti di principale interesse della call sono:
- dispositivi medici e di protezione individuale;
- analisi dei dati e intelligence (sistemi IoT, AI, big data ecc);
- telemedicina e assistenza domiciliare;
- diagnostica;
- terapia e post-terapia;
- cybersecurity;
- smart logistic (sistemi di tracciabilità, logistica di magazzino ecc);
- smart working e soluzioni di collaborazioni da remoto per aziende e PA;
- e-learning;
- fake-checkers (sistemi per identificare e controllare la diffusione di fake news);
- disease prognosis tracker (sistemi predittivi di sviluppo e/o decorso della malattia a partire da immagini e/o altri dati qualitativi e/o quantitativi).
I progetti selezionati potranno accedere a due tipi di pacchetti di facility finanziarie, messi entrambi a disposizione da Marzotto Venture Accelerator:
- start: rivolto a team non ancora costituiti in forma societaria e/o a progetti di start-up e pmi che necessitano di supporto per l’industrializzazione e l’ingresso nella fase commerciale, prevede: fino a 50 mila euro di contributi a fondo perduto sotto forma di voucher; supporto scientifico e tecnologico dell’Università Campus Bio-Medico; servizi di accelerazione e mentoring di Marzotto Venture Accelerator; uno spazio fisico dedicato all’interno di Copernico di Rome Innovation Hub;
- run: destinato a progetti in uno stadio avanzato di implementazione o pre-commerciale, basati su tecnologie validate, prevede: fino a 500 mila euro sotto forma di capitale azionario; supporto scientifico e tecnologico dell’Università Campus Bio-Medico; servizi di temporary management e business development di Marzotto Venture Accelerator; uno spazio fisico dedicato all’interno di Copernico di Rome Innovation Hub.
Il fondo Marzotto Venture fa capo alla famiglia Marzotto e investe in startup innovative con un prodotto o servizio in fase commerciale o pre-commerciale e una tecnologia disruptive. Le aiuta a diventare scaleup attraverso il suo programma di accelerazione, in collaborazione con altri acceleratori e innovation hub. Il fondo è focalizzato sui settori; agritech, smart building, smart living, smart environment, smart energy, industria 4.0. Ricordiamo che Marzotto Venture nel novembre 2017 aveva lanciato Capitol 1, il primo fondo di venture capital dedicato alle scaleup e alle pmi innovative, tramite la società di investimento Capitol One EuVECA Sicaf. Il fondo aveva un obiettivo di raccolta di 50 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
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