Il 31 marzo scorso Ambienthesis, uno dei principali operatori italiani nel settore delle bonifiche ambientali e nella gestione dei rifiuti industriali, quotato all’MTA di Borsa Italiana e membro della community Elite, ha collocato minibond per 8 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa). Le obbligazioni sono state interamente sottoscritte interamente da Intesa Sanpaolo e saranno oggetto di una successiva cartolarizzazione nell’ambito del progetto Elite basket bond di Intesa Sanpaolo (si veda altro articolo di BeBeez).
Il prestito obbligazionario ha scadenza 7 anni con struttura amortizing e paga una cedola del 3,3% su base annua. Ai fini della strutturazione e della emissione obbligazionaria, Intesa Sanpaolo è stata assistita dall’arranger Banca Imi e sul piano legale dallo Studio Legale Grimaldi, mentre Ambienthesis da Ferraro Ginevra Gualtieri – Studio Internazionale.
“Siamo particolarmente soddisfatti del risultato, che assicura un funding ad Ambienthesis funzionale al supporto dei piani di crescita e di investimento della società ad un tasso competitivo e, al contempo, siamo orgogliosi della fiducia accordataci dal principale istituto di credito italiano, ciò a conferma della credibilità del percorso di sviluppo e di internazionalizzazione intrapreso da Ambienthesis. Grazie a questo strumento diamo corso all’utilizzo di soluzioni finanziarie non soltanto innovative, ma tali da offrire, da un lato, una elevata visibilità alla nostra azienda nei confronti degli investitori istituzionali e, dall’altro, un accrescimento della reputazione e della cultura finanziaria complessiva”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Ambienthesis, Damiano Belli.
Si tratta del primo bond emesso da una società quotata che è entrato a far parte del progetto Elite Basket Bond di Intesa Sanpaolo. I minibond precedenti sono stati tutti emessi da pmi non quotate e cioé da: Ledoga, azienda del Gruppo Silvateam specializzata nella produzione di tannino vegetale, sottoscritto nel marzo scorso (si veda altro articolo di BeBeez); M-Cube, gruppo italiano leader nella realizzazione di soluzioni audiovisive per il marketing nei negozi, controllato dalla holding di investimento lussemburghese HLD Europe, sottoscritto lo scorso gennaio (si veda altro articolo di BeBeez); Gruppo Illiria, Sigma e Gruppo Cittadini dell’Ordine, sottoscritti nell’ottobre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez).
Ambienthesis, con sede a Segrate (Milano), opera nelle seguenti aree: bonifiche e risanamenti ambientali; trattamento, recupero e smaltimento di rifiuti industriali; attività di ingegneria ambientale. La società possiede e gestisce un impianto a Orbassano (Torino), che costituisce la più grande piattaforma in Italia per il trattamento dei rifiuti speciali, pericolosi e non (capacità autorizzativa oltre 500.000 t/anno). L’azienda gestisce inoltre ulteriori due impianti di proprietà: il primo, situato a Liscate (Milano), fornisce un apposito servizio di smaltimento per varie tipologie di reflui liquidi di origine civile e industriale; il secondo, a San Giuliano Milanese (Milano), è destinato all’attività di stoccaggio di diversi tipi di rifiuti (pile, vernici, contenitori T/F, farmaci, acidi, basi e reagenti), ed è specializzato nello smaltimento dei rifiuti pericolosi a matrice amiantifera. L’azienda controlla, inoltre, due altri impianti: La Torrazza, una discarica per rifiuti speciali, pericolosi e non, situata a Torrazza Piemonte (Torino); Bioagritalia, un impianto per il trattamento e l’utilizzo in agricoltura dei fanghi biologici a Corte de’ Frati (Cremona). Ambienthesis detiene partecipazioni in ulteriori due impianti: Barricalla, una discarica per rifiuti pericolosi, situata a Collegno (Torino); Daisy, una discarica per rifiuti non pericolosi con impianto di inertizzazione, situata a San Procopio (Barletta-Andria-Trani). La società ha chiuso il 2018 con ricavi per 82 milioni (+39%), un utile netto di 3,17 milioni e una liquidità netta di 1,36 milioni.