Il gruppo E2E, controllato dall’imprenditore Gianluca Lancellotti, ha messo in vendita un rilevante portafoglio di impianti fotovoltaici per una potenza di 32,5 MW, su un totale di 90 MW. I capitali ottenuti dalla dismissione degli impianti serviranno ad E2E per finanziare lo sviluppo del business. Lo scrive Il Sole 24 Ore, secondo cui le proposte di acquisto vincolanti dovrebbero arrivare sul tavolo degli advisor Ubi Banca e L&B Partners entro fine settembre 2020.
E2E è una società italiana attiva nel settore delle energie rinnovabili che ha avviato un programma di sviluppo per realizzare la prima multiutility green. Nata 2 anni fa, la società ha sede a Milano e vanta 104 impianti fotovoltaici in 16 regioni, per una potenza installata totale di 78 MW (si veda qui l’elenco completo per regione). Nel 2019 E2E ha conseguito ricavi per 38 milioni e un ebitda di 33 milioni.
Tra gli interessati a rilevare gli impianti di E2E, si dice ci siano Tages (tramite il fondo Tages Helios II, specializzato in investimenti nel settore fotovoltaico italiano), il private equity britannico NextEnergy Capital, il gruppo finanziario britannico Cubico, l’investitore danese leader nelle tecnologie sostenibili Obton e F2i sgr, attiva sull’operazione tramite la controllata EF Solare.
Tages Helios II, lanciato nel luglio 2018, nel novembre 2019 aveva rifinanziato con 425 milioni di euro un portafoglio di impianti solari ed eolici, con una potenza complessiva fino a 142 MW (si veda altro articolo di BeBeez). Si era trattato della prima operazione di rifinanziamento su base project di un ampio portafoglio di impianti per la produzione di energia da diverse fonti rinnovabili (solare ed eolica) e schemi incentivanti. Sempre nel 2019 il fondo aveva ricevuto un altro finanziamento tramite Holdco Ortigia Power 31: un ampliamento di 85 milioni di euro del pacchetto di finanziamento originariamente erogato a fine 2018 dalle banche (si veda altro articolo di BeBeez). Tages Helios II nel marzo 2020 ha annunciato un nuovo closing parziale a quota 252 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
NextEnergy Capital è stata fondata nel 2007 dal ceo Michael Bonte-Friedheim, che la guida insieme al cfo e managing partner Aldo Beolchini. La merchant bank, con sede a Londra, ha nel settembre 2019 rilevato i produttori italiani di energia solare Apollo Europe srl e Deltasol valutati attorno ai 50-60 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Obton è un investitore danese leader nelle tecnologie sostenibili, con una particolare specializzazione nel fotovoltaico. Opera nel settore da oltre 10 anni e conta 85 dipendenti. Ha concluso 160 deal che hanno portato a 600 impianti solari. La società è l’11mo maggiore detentore di asset fotovoltaici a livello europeo secondo il rapporto della piattaforma Solarplaza. Attualmente conta oltre 500 progetti solari in tutto il mondo. Gestisce asset del valore di 1.150 milioni di euro, per una potenza totale di 637 MWp. In Italia, detiene altri impianti a Scorzè (Venezia), Filano (Potenza) e Potenza. Nel maggio scorso Obton ha rifinanziato 15 impianti fotovoltaici in Italia (si veda altro articolo di BeBeez). Nel gennaio scorso aveva siglato un accordo per rifinanziare un portafoglio di 14 impianti fotovoltaici italiani da 24 MW complessivi con un pool di banche sempre guidato da Natixis (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’agosto 2019 Obton aveva invece rilevato 13 impianti fotovoltaici in esercizio in Puglia e Sardegna, della potenza complessiva di circa 15 MW che erano di Enfinity, società belga attiva nel settore delle energie rinnovabili (si veda altro articolo di BeBeez).
EF Solare Italia produce in Italia energia fotovoltaica in oltre 300 impianti in 17 regioni. Nel dicembre 2018 è passata interamente sotto il controllo del Terzo Fondo di F2i sgr, che ha rilevato da Enel Green Power Spa la rimanente quota del 50% (si veda altro articolo di BeBeez). Tra gli asset conferiti a EF Solare Italia rientra anche RTR Rete Rinnovabile, società rilevata dal fondo F2i lo scorso anno. Il conferimento di RTR a EF Solare Italia era già stato anticipato nel luglio 2018 (si veda altro articolo di BeBeez). A fine 2016 EF Solare aveva invece acquistato Etrion spa, società a cui facevano capo le attività italiane di Etrion Corporation per un totale di 53,4 MW di potenza installata (si veda altro articolo di BeBeez). EF Solare Italia nell’ottobre 2019 ha rifinanziato un portafoglio di impianti fotovoltaici di 118 MW grazie a un nuovo pacchetto di linee da 320 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Il finanziamento è stato concesso da Banca Imi (Intesa Sanpaolo), Banco Bpm, Bnp Paribas, Cassa Depositi e Prestiti, Crédit Agricole e Société Générale. Nel gennaio 2019 EF Solare ha inoltre rilevato 31 impianti fotovoltaici in Italia per una potenza complessiva di 34,4 MWp da Integrated Energy Holdings, la società veicolo di IAM Capital ed Ecoenergy (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’aprile 2020 EF Solare ha perfezionato l’acquisizione del 100% dell’operatore solare spagnolo Renovalia Energy Group, ceduto da Cerberus Capital Management (si veda altro articolo di BeBeez).