Marbles, società controllata dal private equity Asterion Industrial Partners tramite il fondo Asterion Industrial Infra Fund I, ha chiuso formalmente l’acquisizione di Fiber 4.0, società nata per aggregare un gruppo di imprenditori italiani intorno a un progetto di crescita nel settore delle telecomunicazioni e titolare di una partecipazione del 13,86% di Retelit, leader nella fornitura di servizi in fibra all’ingrosso e quotata sul segmento Star di Borsa Italiana. L’operazione era stata annunciata a inizio mese, contestualmente all’acquisto delle quote in Retelit possedute da Axxion e Frankfurter, cui facevano capo rispettivamente il 9,99% e lo 0,24% di Retelit, in un deal che porta quindi Marbles a possedere il 24,1% di Retelit (si veda qui altro articolo di BeBeez).
Fiber 4.0 è stata venduta per un corrispettivo complessivo di 49,7 milioni di euro, basato su una valorizzazione di 2,85 euro per azione Retelit (si veda qui il comunicato stampa). A vendere sono stati il fondo Athena Capital, gestito da Wrm (società finanziaria lussemburghese che fa capo al finanziere Raffaele Mincione, che deteneva il 47% di Fiber 4.0 e che ha appena rilevato il produttore italiano di salumi Kipre), Oak Tree srl (holding italiana attiva nel private equity, specializzata in investimenti in startup e pmi ad alto valore potenziale di crescita che deteneva il 47% di Fiber 4.0; da non confondere con il colosso del private equity Usa Oaktree Capital Management) e Pilota srl (cui faceva capo il 6% di Fiber 4.0). Oak Tree è stata assistita, fin dalla costituzione di Fiber 4.0, da UBI Top Private area Emilia Romagna.
Retelit è leader italiano indipendente nella fornitura di servizi in fibra all’ingrosso, con una piattaforma di circa 14.000 km di fibra, incluse reti urbane nelle 14 maggiori città, in grado di connettere più di 6.000 siti in rete. Costituita nel 1999 e quotata sulla Borsa di Milano dall’inizio degli anni 2000, la società offre ai propri clienti, che vanno dalle grandi società di telecomunicazione alle piccole medie imprese, una combinazione tra accesso wholesale, connettività B2B e servizi ICT di telecomunicazioni. Ricordiamo che nell’ottobre 2019 Retelit Digital Services, controllata dal gruppo italiano di servizi dati e infrastrutture Retelit, nell’ottobre 2019 ha rilevato il 100% del capitale sociale di Partners Associates (Pa) Group, gruppo di Udine specializzato nell’Ict, sino a quel momento controllato dal fondatore Ennio Baracetti , da Roberto Cella e dai fondi RiverRock Italian Hybrid Capital Fund e Fondo Sviluppo PMI, gestito da FVS sgr spa (si veda altro articolo di BeBeez). Retelit, con sede a Milano, ha chiuso il 2018 con ricavi per 72,96 milioni e un ebitda di 32,43 milioni (si veda qui il bilancio).
Asterion Industrial Partners è una società di gestione di investimenti che concentra la propria attività su investimenti nelle infrastrutture del mercato europeo di fascia media. Basata a Madrid, con uffici a Londra e Parigi, unisce un’esperienza operativa con una strategia industriale e un asset management attivo all’interno di una piattaforma indipendente e agile. In Italia, dal dicembre scorso Asterion controlla Sorgenia insieme a F2i sgr (si veda altro articolo di BeBeez). A sua volta Sorgenia è uno degli operatori industriali in gara per acquisire Metaenergia, il gruppo che opera nel settore della fornitura di energia elettrica, del gas naturale e nei piani di efficienza energetica, che sta cercando investitori dall’estate 2020, affiancata dall’advisor Barclays (si veda altro articolo di BeBeez).