Ibl Banca (capogruppo del Gruppo Bancario Ibl Banca, leader nel settore dei finanziamenti tramite cessione del quinto dello stipendio o della pensione) e Prelios Innovation (società del Gruppo Prelios focalizzata sul fintech) hanno sottoscritto un accordo di partnership strategica finalizzato alla adozione di BlinkS, la piattaforma digitale sviluppata dal Gruppo Prelios per negoziare Npe (si veda qui il comunicato stampa).
L’accordo, che vede l’adesione di Ibl Banca sia come venditore di Npl chirografari sia come acquirente di crediti ipotecari e chirografari, ha già portato all’onboarding sulla piattaforma BlinkS di un portafoglio con di circa 30 milioni di euro di valore lordo. La partnership prevede, oltre all’assistenza tecnico-operativa da parte del team di Prelios Innovation che gestisce BlinkS, l’immediato avvio della operatività nonché l’allargamento a ulteriori iniziative comuni nel mercato dei crediti non performing italiani. Ibl Banca potrà inoltre, tramite BlinkS, proporsi come arranger nelle transazioni Npl, consolidando il percorso già intrapreso nel settore nell’ambito di una strategia di diversificazione del business.
Ricordiamo che in tema di Npl, IBL Banca ultimamente sta anche studiando una partnership con Banca Ifis che punta al recupero degli crediti non performing attraverso l’erogazione di prestiti in cessione del quinto. Una partnership che potrebbe essere rafforzata con l’ingresso di IBL Banca nel capitale sociale di Capitalfin, società di intermediazione finanziaria rilevata da Banca Ifis nel 2018 e oggi controllata al 100% (si veda altro articolo di BeBeez).
Tornando alla partnership con Blinks, Mario Giordano, amministratore delegato di IBL Banca, ha commentato: “La gestione di portafogli non performing è parte integrante di una strategia di diversificazione del business del nostro gruppo. Siamo già attivi nel settore con partner specializzati in specifici segmenti secured e unsecured, single name e Utp. La partnership con Prelios Innovation e l’adozione della loro piattaforma fintech rappresenta un ulteriore passo per cogliere nuove opportunità in un mercato estremamente dinamico. La prima operazione con Prelios Innovation riguarda la vendita di un portafoglio e il nostro obiettivo nel breve termine è di operare sulla piattaforma anche come arranger e buyer di nuove posizioni e portafogli di Npl”.
Gabriella Breno, ceo di Prelios Innovation, ha commentato: “Ibl Banca, il cui core business relativo ai finanziamenti contro cessione del quinto è caratterizzato da bassi profili di rischio ed elevate recoveries, rappresenta infatti un ulteriore sviluppo delle asset class gestite in piattaforma. Le banche italiane, che negli ultimi anni tanto hanno fatto in termini di riduzione di Npl, devono disporre di nuove soluzioni per gestire e deconsolidare con tempismo ed efficacia portafogli di crediti deteriorati. In un momento come questo, BlinkS si pone quindi come la miglior soluzione fintech in tema di crediti non performing a favore di tutto il sistema bancario e finanziario italiano, come evidenziato anche da Commissione Ue, Bce ed Eba (che sta prendendo BlinkS come modello per una Amazon degli Npl, ndr). Non a caso stiamo sviluppando ulteriori iniziative che renderanno BlinkS sempre più l’ecosistema per le cessioni degli Npe italiani ”.
Quello con IBL Banca costituisce il secondo accordo con un istituto di credito siglato da BlinkS, che nel gennaio scorso ha sottoscritto un accordo di partnership strategica con Centrale Credit Solutions, società del gruppo Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano specializzata nella strutturazione di operazioni di cessione e cartolarizzazione di crediti deteriorati per conto delle banche appartenenti al gruppo. L’accordo è finalizzato alla promozione e adozione della piattaforma BlinkS presso le 79 banche aderenti al Gruppo (si veda altro articolo di BeBeez).
BlinkS è stata lanciata da Prelios il 13 dicembre 2018, che l’ha presentata aper a prima volta al Funding & capital markets forum 2018 dell’Abi (si veda altro articolo di BeBeez). La piattaforma ha come target primario la gestione di portafogli di diverse dimensioni – anche medie e piccole – raggruppati per asset class, così da rendere il mercato più fluido e più in linea con le specializzazioni dei singoli investitori. L’obiettivo della piattaforma è risolvere le inefficienze presenti nel mercato. BlinkS punta a facilitare e sviluppare l’incontro tra domanda e offerta. Tramite la standardizzazione dei processi e il miglioramento della qualità dei dati, la piattaforma fintech intende portare significativi vantaggi sia ai venditori sia ai compratori. BlinkS vanta un datatape unico, la VDR (virtual data room) integrata e un panel di investitori sempre attivi in piattaforma garantiscono celerità ed efficienza, accorciando il time-to-market delle operazioni. La piattaforma conta oltre 90 operatori al su intorno. I primi tre trimestri del 2020 si sono chiusi con 11 operazioni perfezionate grazie a BlinkS, per un GBV ceduto complessivo superiore a 110 milioni di euro. Attualmente sono pubblicati in piattaforma ulteriori 10 portafogli, il cui processo di vendita si completerà entro l’anno.