Saie, società italiana che fornisce servizi cimiteriali, ha emesso un minibond da 8,2 milioni di euro a scadenza dicembre 2025. Lo ha sottoscritto da RiverRock Italian Hybrid Capital Fund (Riverrock Ihcf). L’operazione è stata strutturata da Medit Partners, che a sua volta ha investito in Saie per una minoranza del capitale, a fianco della famiglia Ballerini. Quest’ultima e Saie stati assistiti da Alpeggiani & Partners, mentre Medit Partners ha agito quale advisor finanziario dell’emittente ed è stato co-investitore nell’iniziativa al fianco della famiglia Ballerini. Gattai Minoli Agostinelli & Partners ha affiancato RiverRock Italian Hybrid Capital Fund in tutti gli aspetti legali correlati al prestito obbligazionario convertibile (si veda qui il comunicato stampa). Le risorse necessarie raccolte saranno impiegate dall’azienda per costruire due nuovi impianti crematori, che costituiscono la prima fase del piano di crescita che vedrà Saie sviluppare e gestire nei prossimi anni altri siti, le cui concessioni sono state ottenute o sono in fase di ottenimento.
Saie è stata costituita in provincia di Varese nel 1963 dalla famiglia Ballerini e fornisce servizi cimiteriali per conto di amministrazioni comunali in tutta Italia. Negli ultimi decenni l’azienda si è consolidata e ha allargato il proprio focus sullo sviluppo, costruzione e gestione di impianti crematori, inclusa la gestione degli impianti nei comuni di Massa e Busto Arsizio. I servizi offerti dall’azienda oggi comprendono: servizio lampade votive elettriche, servizio di gestione cimiteriale in outsourcing e tutta una gamma completa di servizi cimiteriali progettati ad hoc, esecuzione di cicli di esumazioni ed estumulazioni e altri servizi. Attualmente Saie svolge la sua attività presso le sedi situate in Lombardia, Abruzzo e Sicilia.
La società, con sede a Casciago (Varese), ha chiuso il 2019 con ricavi per 6,2 milioni di euro, un ebitda di 1,4 milioni e una posizione finanziaria netta di 1,45 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente). I ricavi 2020 sono previsti in linea con quelli dello scorso anno.
RiverRock Ihcf ha effettuato nel 2016 il primo closing a 90 milioni di euro su un target di 150 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo nel luglio 2015 aveva ottenuto gli impegni di investimento del Fondo Italiano d’Investimento (30 milioni) e del Fondo Europeo di Investimento e a questi si sono aggiunti gli impegni di compagnie di assicurazioni, tra le quali Eurovita, e di casse di previdenza. Il veicolo è di diritto italiano ed è gestito da RiverRock European Capital Partners. Membri del comitato di investimento del fondo sono, oltre a Fiaccadori e Ippolito, anche Michel Péretié, partner e ceo di RiverRock, e Jason Carley, cio e gestore del fondo European Opportunities di RiverRock. Ricordiamo che RiverRock è l’asset manager fondato dal super consulente Roland Berger.