Cdp ha lanciato ieri il suo primo acceleratore per startup fintech e insurtech. L’acceleratore ha una dotazione iniziale di 1,65 milioni di euro, interamente sottoscritti da Cdp Venture Capital sgr, che ha inoltre deliberato ulteriori 2 milioni di euro per successivi follow-on post accelerazione (si veda qui il comunicato stampa). L’acceleratore ha sede nel nuovo ufficio territoriale di Cdp, all’interno dei suoi uffici di via San Marco a Milano, e rientra nell’ambito di un più ampio progetto finalizzato a rafforzare sempre più l’impegno del Gruppo Cdp in Lombardia.
Inoltre, il nuovo acceleratore fintech e insurtech fa parte della strategia complessiva di Cdp Venture Capital sgr – Fondo Nazionale Innovazione, di creare una rete di 20 acceleratori fisici sul territorio italiano focalizzati nei distretti ad alta specializzazione tecnologica. A tal fine, Cdp nell’ottobre 2020 ha lanciato Acceleratore Imprese e Digital Xcelerator (si veda altro articolo di BeBeez). A inizio novembre 2020 sono partiti il Fondo Mobility & Digital Acceleration e il Motor Valley Accelerator (si veda altro articolo di BeBeez) e a inizio dicembre 2020 è stato inaugurato WeSportUp, il primo acceleratore di startup e pmi innovative focalizzato negli ambiti di sport e salute, creato da Cdp Venture Capital sgr con StartupBootcamp e Sport e Salute (si veda altro articolo di BeBeez)
Oltre che sede dell’acceleratore fintech, gli uffici milanesi di Cdp diventeranno il nuovo punto di accesso all’offerta del Gruppo e consentiranno di supportare circa 50.000 imprese e 2.000 enti pubblici presenti in Lombardia, valorizzando le sinergie con i partner bancari e le istituzioni locali. Nella nuova sede milanese lavoreranno a regime circa 30 risorse del Gruppo, provenienti da Cdp Infrastrutture e PA, Cdp Imprese e Cdp Equity. L’inaugurazione si inserisce nel più ampio piano di avvicinamento al territorio, che ha già visto l’apertura delle sedi di Firenze, Genova, Napoli, Torino, e Verona, cui seguiranno, tra le altre, quelle di Ancona, Bari e Roma. I nuovi uffici rispondono a una visione innovativa rispetto al passato: non più sedi di rappresentanza ma veri e propri punti di riferimento operativi, grazie alla presenza di professionisti in grado di rispondere alle esigenze di imprese e pubbliche amministrazioni. L’offerta comprende l’intera gamma di prodotti del Gruppo Cdp: finanziamenti, garanzie, venture capital e private equity, nonché le nuove attività di consulenza finanziaria, tecnica e progettuale a supporto della pubblica amministrazione per lo sviluppo di progetti infrastrutturali.
“L’inaugurazione della nuova sede territoriale di Milano rafforza il rapporto storico di Cdp con il capoluogo lombardo ma è anche l’occasione per lanciare un importante strumento a supporto delle startup. L’acceleratore fintech è un’iniziativa per valorizzare la principale piazza finanziaria del Paese, che ci aspettiamo diventi sempre più un centro di innovazione digitale di riferimento a livello europeo, rendendola ancora più attrattiva in termini economici e di capitale umano”, ha dichiarato il presidente di Cassa Depositi e Prestiti Giovanni Gorno Tempini.
L’ad Fabrizio Palermo ha aggiunto: “Cdp è storicamente vicina ai territori e attenta al loro sviluppo economico e infrastrutturale. Un rapporto che stiamo rafforzando e innovando grazie a un modello di cooperazione con le pubbliche amministrazioni e le imprese che si concentra sulle esigenze locali. A testimoniarlo c’è l’apertura di questa nuova sede territoriale di Milano, ma anche i quattro miliardi di euro di risorse mobilitate negli ultimi due anni in Lombardia, i molteplici interventi di social housing portati avanti su questo territorio e la firma di tre recenti protocolli di consulenza sull’edilizia scolastica e sul trasporto pubblico locale. La centralità dei territori fa da sempre parte del DNA di Cassa, che durante la pandemia ha rafforzato questo impegno mettendo in campo un vasto programma di misure straordinarie a supporto delle imprese e delle pubbliche amministrazioni.”
Negli ultimi due anni, il Gruppo Cdp ha mobilitato complessivamente oltre 4 miliardi di euro per imprese ed enti del territorio lombardo. Nell’ultimo biennio gli enti lombardi sono hanno ricevuto risorse per più di 2 miliardi di euro, di cui oltre 650 milioni verso le Pubbliche Amministrazioni e più di 1,4 miliardi per il finanziamento di infrastrutture. Nel 2020 gli enti lombardi hanno rinegoziato prestiti con Cdp per un debito complessivo di circa 1,6 miliardi di euro, generando nello stesso anno circa 71 milioni di euro di risparmi. Sempre nel 2020, sono stati firmati 4 protocolli per servizi di consulenza. Tre protocolli sull’edilizia scolastica con la Regione Lombardia, con la Città Metropolitana di Milano e con la Provincia di Monza e Brianza per lo sviluppo di interventi straordinari di ristrutturazione, efficientamento energetico e realizzazione di plessi scolastici ed un quarto sul trasporto pubblico locale firmato con la società Tramvie Elettriche Bergamasche, promuovendo così le iniziative volte allo sviluppo urbano sostenibile ed il potenziamento del sistema infrastrutturale.
Dal 2019 a oggi, Cdp ha supportato più di 10.000 imprese lombarde per un totale di oltre 2 miliardi di euro di risorse erogate destinati a supportare progetti di innovazione e crescita e offrire un sostegno nel periodo di crisi contingente. Nello specifico, sono stati erogati oltre 1,1 miliardi attraverso finanziamenti diretti in favore di 51 imprese lombarde e circa 900 milioni per il tramite degli intermediari finanziari in favore di oltre 10.400 imprese comprese nel bacino territoriale dell’ufficio.