Aksìa spunta l’esclusiva per Mir, società italiana attiva nel settore della diagnostica polmonare. Lo scrive Il Sole 24 Ore, secondo cui il processo di individuazione di un partner, gestito da Mediobanca e dallo studio legale De’ Rossi e Associati, sarebbe alla fase finale.
L’asta per Mir era partita lo scorso settembre (si veda altro articolo di BeBeez), con l’obiettivo di cedere una quota di controllo dell’azienda, pari a circa il 70%. Le nuove risorse dovrebbero servire a rafforzare la presenza estera: già oggi l’80% del fatturato è prodotto all’estero, in particolare negli Stati Uniti, Regno Unito e Giappone. La crescita sarà sia organica (ad esempio in altre aree come la cardiologia) sia per acquisizioni. È prevedibile una valutazione tra i 30 e i 40 milioni di euro, corrispondente a un multiplo compreso tra le 8 e le 12 volte l’ebitda.
Mir, nata negli anni Novanta, fa capo a Siro Brugnoli e Paolo Boschetti, provenienti dalla concorente Cosmed. La società romana è stata uno dei grandi innovatori nel settore della spirometria e ha lanciato sul mercato una particolare tecnologia: le smart machine, apparecchi utilizzati in casa per monitorare lo stato polmonare, interfacciandosi con il medico tramite un’applicazione. La società genera un terzo del fatturato grazie a questa nuova tecnologia. Attualmente il gruppo Mir ha circa 15 milioni di euro di giro d’affari, con circa 4 milioni di margine operativo lordo. Ma si attende di raddoppiarlo in poco tempo.
Sempre nel settore medicale, Aksìa detiene anche la catena di centri dentistici italiani Primo Group. Quest’ultimo lo scorso novembre ha comprato il ramo d’azienda odontoiatrico da Centro Medico I Mulini. Nell’ottobre 2019, contestualmente all’acquisizione da parte di Aksìa, Primo Group aveva comprato la maggioranza di Medidental,società che gestisce la catena di poliambulatori a marchio OasiMedica, dal socio fondatore Claudio Semperboni, che ha mantenuto un ruolo operativo e una quota di minoranza. L’intera operazione era stata finanziata anche con un prestito senior fornito da Banca Ifis. Nel febbraio 2020 le catene di cliniche dentistiche Primo Group e CareDent, controllate rispettivamente da Aksìa e L Catterton, hanno siglato un accordo che le porterà a diventare il secondo più grande operatore nel mercato italiano delle cliniche dentali, con oltre 150 cliniche. Nel dettaglio, Primero, la holding di Primo Group, ha sottoscritto un bond convertibile di Caredent (si veda qui il comunicato stampa) e, al verificarsi di determinate condizioni riguardanti i risultati dell’esercizio 2020 delle due società, Primo Group e CareDent si fonderanno automaticamente (si veda altro articolo di BeBeez).