Gnutti Carlo spa, gruppo bresciano controllato dall’omonima famiglia e leader internazionale nella produzione di componenti di precisione per motori, ha annunciato ieri una doppia acquisizione in Svezia (scarica qui il il comunicato stampa),
Il gruppo italiano, guidato dal ceo Paolo Groff e presente anche in Canada, Stati Uniti, Svezia, Inghilterra, Germania, Cina, Regno Unito ed India, ha infatti acquisito la Vici Industri AB, storico concorrente con sede a Skövde, fornitore di gruppi bilancieri a costruttori quali Scania, Volvo e MAN, con circa 50 addetti e un fatturato attorno ai 15milioni di euro; e Ljunghäll Group AB, società di riferimento per le pressofusioni lavorate in alluminio destinate all’industria automotive e delle telecomunicazioni con un fatturato prospettico di circa 120 milioni di euro nel 2014, rapporti consolidati con Scania, Volvo Truck, Volvo car, Daimler, ZF ed Ericsson e un totale di 770 dipendenti, suddivisi nei due siti produttivi di Södra-Vi in Svezia e Caslav in Repubblica Ceca. Ljunghäll è stata ceduta a Gnutti Carlo spa dal fondo finlandese Capman.
“Ora la nostra azienda, fondata da mio nonno Carlo a Lumezzane nel 1922, è presente in 9 paesi con 12 stabilimenti e più di 2000 addetti. Il fatturato previsto per il 2015 sarà di circa 400 milioni di euro”, ha dichiarato Piercarlo Gnutti, presidente del gruppo.
Le operazioni sono state guidate dai mandated lead arranger Ubi Banca, Unicredit e Mediocredito Italiano, supportata da Banca Imi. Advisor legale è stato lo studio svedese Glimstedt.