Atomico, che ha passato gli ultimi dieci anni provando che le startup possono prosperare anche al di fuori della Silicon Valley, ha dichiarato di aver raccolto 765 milioni di dollari per quello che è il più grande fondo di tech-venture in Europa (si veda Reuters) La società di venture capital, con base a Londra, fondata dal co-fondatore di Skype Niklas Zennstrom ha investito in circa 60 aziende dall’inizio nel 2006. E’ stato alla base della crescita di due delle più note società di gaming Supercell e Rovio Entertainment (il produttore di Angry Birds) entrambe finlandesi. Mattias Ljungman, partner di Atomico, in una intervista alla Reuters ha dichiarato che il loro focalizzarsi sull’Europa non sarà esclusivo riferndosi agli Stati Uniti e all’Asia. Tra i recenti investimenti di Atomico c’è Scandit, società con sede a Zurigo che produce lettori per codici a barre e Lilium Aviation, con sede vicino a Monaco, che sta sviluppando un motore jet per il decollo verticale che è alla base della produzione di una auto elettrica a decollo verticale. Il fondo da 765 milioni di Atomico è il quarto ed è dedicato a investimenti early stage ed è delle dimensioni giuste per supportare eventuali successivi round di finanziamento. Portato a compimento dopo un anno di lavoro è del 60% più grande del precedente che risale al 2013.
Blackstone (NYSE: BX) ha annunciato che fondi gestiti hanno acquisito la maggioranza di Cloudreach, azienda leader nell’accesso al “global cloud” con sede a Londra. I termini della transazione non sono stati resi noti (qui il comunicato ufficiale). Viral Patel, Managing Director di Blackstone, ha detto che la combinazione data dall’essere investiture paziente da parte di Blackstone con il coefficiente di innovazione del management di Cloudreach offre la possibilità di realizzare nei prossimi anni una crescita importante dell’azienda. Dave Johnson, Senior Advisor di Blackstone, tende invece a enfatizzare il fatto che il “public cloud” sarà di grande ausilio nella fase di transizione tra business tradizionali e la loro adattabilità alle richieste del mondo attuale. Con uffici in sette paesi diversi è l’unica azienda cloud-nativa con una significativa presenza in Europa e Nord America. Il loro agile approccio è stato di ausilio anche a organizzazioni molto grandi quali BP, Pearson e Hearst. Pontus Noren, co-fondatore di Cloudreach ha ricordato come dalla Fondazione, avvenuta nel 2009, I client hanno sempre apprezzato la accelerazione del loro business apportata dall’adozione delle tecnologie “cloud” e che l’investimento di Blackstone sarà di ausilio per l’espansione geografica oltre alla capacità di sviluppo del software proprietario. Pontus Noren sarà Ceo e Dave Johnson, Senior Advisor di Blackstone, diventerà Chairman. Arma Partners è stato advisor di Cloudreach sulla transazione.
Nexxus Capital sta per investire in Translatum Holding (TransNetwork), una piattaforma per lo sviluppo di sistemi di pagamento il cui primo componente, TransNetwork, è una società B2B volta a gestire e procesare pagamenti sia domestici che internazionali (si veda privatequitywire). La società consente trasferimenti di denaro tra Stati Uniti, Messico e altri paesi sud americani oltre a trasferimenti domestici all’interno del Messico. L’investimento sarà effettuato da Nexxus Capital Private Equity Fund VI, e Nexxus Capital VI Trust (insieme Nexxus VI), quando saranno verificate certe condizioni per il closing inclusa l’approvazione della Mexico’s Antitrust Authority (COFECE). TransNetwork transa circa 44 miliardi di dollari all’anno stando ai dati della World Bank.