Le startup non hanno come unico obiettivo i profitti, ma possono aiutare anche a migliorare il mondo in cui viviamo con progetti benefici rivolti ai meno fortunati.
È il caso della milanese Lorf, che ha ideato e sta promuovendo il progetto HomeMate, per creare una casa smart, pensata appositamente per le persone affette da autismo, dove queste ultime possano muoversi in autonomia e migliorare la propria qualità di vita.
Il progetto, portato avanti in partnership con Fabula Onlus e Fifthingenium, ha già visto interamente finanziata la sua Fase 1 con una campagna su Kickstarter.
«In questo momento stiamo mettendo ad un tavolo tutte le persone per sviluppare le linee guida del progetto», spiega Andrea Buragina, co-fondatore di Lorf, «ingegneri, psicologi, educatori. Tutti quanti con l’obiettivo di realizzare una smart-home non impersonale e standardizzata, ma altamente personalizzabile a seconda dei bisogni della singola persona affetta da autismo, che possono variare anche di molto».
Al termine della Fase 1, verrà dato il via alla realizzazione del progetto vero e proprio, che avverrà con la Fase 2. Per iniziare ad accumulare le risorse necessarie a questa seconda parte del progetto, Lofr Ha lanciato
una campagna denominata “for Christmas” e finalizzata alla vendita di 100 t-shirt con il brand
loveorfriends, un App per giocare e divertirsi con i propri amici di Facebook, che rappresenta il core business della startup Lorf. Il ricavato della vendita andrà interamente a soddisfare parte del fabbisogno finanziario della Fase 2 del progetto HomeMate.
L’app
loveorfriends spinge le persone ad uscire dal virtuale per incontrarsi nel mondo reale, magari di fronte ad una pizza o ad un caffè. Basato non su un sistema aperto, ma sulla cerchia degli amici di Facebook, permette di invitare i propri contatti in locali legati al mondo del food. Non servono prenotazioni: ci si dà semplicemente appuntamento in un locale.
Le tipologie di invito sono 3: “Love or Friends”, “LorF Events” e “1st LorF Game”. Il primo prevede di giocare scherzosamente sul confine fra amore e amicizia, con incontri a 2, e può essere utilizzata anche semplicemente per incontrare un amico che non si vede da tempo. La seconda modalità, “LorF Events”, vede prevalere il tema dell’amicizia, e permette di organizzare un’uscita fra amici, dando appuntamento ai propri amici di facebook in un determinato locale. Infine “1st LorF Game”, dà la possibilità di invitare tanti amici di facebook e di uscire con il primo o con la prima che accetta.
loveorfriends può essere classificata come un’App di soft dating. Insiste, quindi, in un ambito più generale, quello del dating, fra i più caldi dell’economia digitale, con una forte ascesa tra le nuove generazioni. Il settore è già molto concentrato e il maggior gruppo mondiale nel settore, InterActiveCorp (IAC), che opera con una decina di marchi tra cui Tinder, può contare su una capitalizzazione di borsa superiore ai 10 miliardi di dollari. «Le barriere all’entrata in termini di infrastruttura digitale non sono però elevatissime ed è questo uno degli elementi, insieme ad una buona dose di follia, che ci ha spinto ad intraprendere questa avventura puntando su un posizionamento di mercato differente, che mette da parte gli sconosciuti e si focalizza sull’incontro reale», ha spiegato Buragina, ricordando come l’app virtuale resta un punto di partenza, «vogliamo che le persone passino nel mondo virtuale il tempo strettamente necessario per darsi appuntamento con loveorfriends nel mondo reale… perché è solo incontrandosi di persona che si ha modo di dare consistenza ad un rapporto interpersonale».
L’attività core, ovvero l’app
loveorfriends, e il progetto Homemate mantengono un forte legame, infatti l’app facilita la socialità in quanto fa uscire le persone dal mondo virtuale e le fa incontrare nel mondo reale, e proprio la mancanza di socialità rappresenta la principale problematica alla base della sindrome autistica. Una parte dei portatori di sindrome autistica, come nel caso particolare dei portatori della sindrome di Asperger, potrà essere fra gli utilizzatori della App. Per il suo focus benefico, Lorf ha ottenuto lo status di Pending Certified B Corporation, lo standard più elevato per le imprese socialmente responsabili.
www.websim.it
www.websimaction.it