Musement, la piattaforma web che permette di scoprire e prenotare tour e attrazioni in tutto il mondo, fondata nel 2013 da Alessandro Petazzi, Fabio Zecchini, Claudio Bellinzona e Paolo Giulini, è stata comprata dal colosso tedesco del turismo TUI Group (si veda qui il comunicato stampa).
L’azienda rimarrà indipendente all’interno di TUI Destination Experiences, la business unit di TUI Group dedicata al segmento Tours & Activities, che opera in 49 paesi nel mondo.
Musement, che conta oggi 130 dipendenti, poco meno di un anno fa aveva condotto a sua volta un’acquisizione cross-border, comprando la piattaforma olandese di contenuti di viaggio Triposo, partecipata dal fondo di venture capital InterWest Partners e da altri investitori , con InterWest Partners che in quell’occasione era entrato a far parte della compagine azionaria di Musement (si veda altro articolo di BeBeez).
La scaleup milanese ha oggi uffici a Milano, Barcellona, Londra, New York e Dubai e dall’inizio della sua operatività ha raccolto un totale di 18 milioni di dollari (15 milioni di euro) dai fondi di venture capital. L’ultimo round, il terzo (Series B), è stato da 10 milioni di dollari e risale al dicembre 2016 (si veda qui altro articolo di BeBeez). A guidare il round era stato Micheli Associati, la holding di proprietà della famiglia Micheli, affiancato dai fondi P101 e 360 Capital Partners. Tutti gli investitori erano già azionisti della startup.
Nel marzo 2015 Musement aveva infatti annunciato la chiusura di un secondo round di investimento (Series A) da 5 milioni di euro, al quale avevano partecipato, oltre agli angeli di Italian Angels for Growth e a 360 Capital Partners, che erano già azionisti (800 mila euro nel seed round), anche il fondo di venture P101 e Micheli Associati (si veda altro articolo di BeBeez).